Da una parte quella Sirena adagiata con il suo corpo sinuoso e la testa reclinata. Ed a sovrastare il tutto il Vesuvio, per gli antichi gigante buono ricoperto di vegetazione e vigneti, per altri orrido mostro sputafuoco.
In questo scenario da mito, in un giardino dalle atmosfere hippy che ricordano i colorati e rivoluzionari anni ’60 della contestazione giovanile e dei figli dei fiori, a partire da giovedì, 2 luglio, e per 3 giovedì di seguito, si svolgerà il LAVA PROJECT LIVE.
Un appuntamento in musica, nato dalla collaborazione tra la Atom Concerti di Anastasio Tommaso e la Lavalab Rercoding Studios, in grado di rinfrescare le calde giornate di luglio, tripudio dell’estate, con ritmi in bilico tra passato, presente e futuro.
Trecase e la provincia partenopea tornano ad essere protagoniste di musica e cultura, con progetti pensati per soddifare le richieste di un pubblico variegato.
Le danze si apriranno giovedì 2 luglio a partire dalle 19.00, con possibilità di acclimatarsi a questo nuovo mondo chje riporta suggestioni dal passato, in un’atmosfera rilassata e “sciolta”, che permetterà di ritrovare la propria anima più giocosa e di allontanarsi dai forsennati e caotici ritmi cittadini.
Dopo le 20.00 è previsto un piccolo contributo organizzativo, che permetterà di assistere ai concerti, di ingolosirsi con tante stuzzicherie e di gustare una birra gelata
Location un giardino fuori dal tempo ubicato in via delle Colonne, 21 a Trecase
Giovedì 2 luglio a salire sul palco sarà una squadra scoppiettante:
Warmup di Lndfk.
Nucleo energetico da cantante e songwriter. La sua musica subisce l’influenza del jazz, del neo-soul e dell’hip-hop che hanno condotto l’artista alla creazione del suo primo Ep. Lust Blue, un mix di beats sperimentali, nasce dall’esigenza di esprimere, attraverso suoni caldi e spaziali e atmosfere ipnotiche, se stessa e il proprio punto di vista.
Sarà lui a fare da apripista per tutte e tre le serate.
Guest star Daniele Sepe 4tet “A note spiegate”
Il genio artistico di Daniele Sepe, tra i rappresentanti di spicco del Neapolitan Power, con la sua voglia di creare all’insegna delle contaminazioni culturali, sono inarrestabili.
La formazione vede Daniele Sepe al sassofono, Tommy De Paola al piano, Davide Costagliola al basso e Paolo Forlini alla batteria.
A note spiegate è il viaggio sonoro che la formazione ha intrapreso tra il 2013 ed il 2014 tra le Università di Napoli, Caserta e Salerno, attraverso una serie di laboratori esperenziali.
Dieci appuntamenti per vivere e sentire il jazz e farsi toccare le corde dell’anima da questo genere, da alcuni considerato strumento in grado di mettere in contatto con Dio, da altri avvertito come pervaso da influenze magiche ed esoteriche, terreno fertile per menti geniali ed un po’ folli.
Musica raffinata ma democratica per eccellenza, dalla radice profondamente popolare, a cui tutti riescono subito ad accostarsi, per le sue note capaci d colpire subito orecchie e cuore, coinvolgendo pubblico trasversale.
Musica che attraversa la storia dell’uomo, dai bordelli ai club malfamati segnati dalla segregazione tra neri e bianchi, fino ad arrivare ai salotti “bene” tra raffinati dandy snob.
Djset a cura di Luca Esse. Per Luca Esse la pista non è solo un luogo dove scatenearsi, bensì un posto dove ritrovare se stessi, lasciando il corpo libero di esprimersi, attraversato dall’energia vitale.
Nei suoi dj set nulla è lasciato al caso ed il repertorio, sempre raffinato, attraversa il panorama musicale, cogliendo le tendenze ritmiche a 360 gradi, e trasportando i presenti in un “viaggio trascendentale” con note che vanno dall’old school al funk, dal jazz alla disco, dal settantone alle sonorità attuali.
Secondo appuntamento in programma per giovedì 16 luglio. Nuova squadra ma altro relax e ritmo assicurato per questa “porta del weekend”.
A segnare l’inizio della serata sarà sempre il warmup di Lndfk
Guest star della serata la band Slivovitz, freschi, gelati e rigeneranti come il liquore d cui portano il nome.
Alla ribalta: Derek Di Perri all’armonica, Marcello Giannini alla chitarra, Ciro Riccardi alla tromba, Pietro Santangelo aòl sassofono, Riccardo Villari al violino, Vincenzo Lamagna al basso, Salvatore Rainone alla batteria.
Camaleontici, cambiano pelle continuamente, strada, genere, direzione, ma riescono a rimanere fedeli alla loro anima incuneata nel solco strumentale etnicamente sintonizzato sul jazz rock. Dalla Città delle Sirene al resto del mondo, calcando i palchi di tutta Italia, Ungheria (Budapest Sziget Festival, Debrecem, Veszprem, Ocs …), Germania (Berlino), Spagna (Barcellona ), Serbia (Nisville Jazz Festival, Belgrado) Croazia (Zagreb) ed Austria (Mumyuha Festival Hochneukirchen).
Tre dischi all’attivo: Slivovitz (Ethnoworld 2005), Hubris (registrato nel 2007 e pubblicato dalla Moonjune nel 2009) e Bani Ahead (Moonjune 2011).
Djset performed da Miss Helegance by Enjoy’s Angels.
Format ideato e prodotto da Miss Helegance in collaborazione con la Visual Artist Ljubiska e la Vocalist Manupnine.
Musica, canto e arte in tutte le loro espressioni si fondono dando così vita al gruppo, gli Enjoy’s Angels appunto, in cui vari artisti del campo artistico, musicale e del design, con in comune la stessa passione, collaborano ad eventi creativi orginali ed innovativi.
Ultimo appuntamento fissato per giovedì 30 luglio
Ad aprire la serata sarà ancora una volta il warmup di Lndfk.
Guest star: Igor di Martino Trio con Igor Di Martino alla chitarra, Aldo Capasso al contrabbasso e Marco Gagliano alla batteria.
La chiave di volta dei loro pezzi è a tutto jazz, ma si contamina con influenze mediterranee producendo risultati sonori godibilissimi e mai scontati.
Dj set a cura di Amqsh
A completare il colorato patchwork della rassegna musicale la piccola mostra mercato a cura della Tribù dell’Artigianato, un collettivo di giovani artigiani che hanno unito cuori, creatività, stili e sogni, una mostra d’arte e il One Night One Shot.
Per maggiori info su una serata adrenalinica è possibile mandare una mail a anastasio.tommaso@gmail.com