L’arte al centro del panorama della metropoli tedesca, infatti dallo scorso settembre Francoforte conta due musei in più: il Deutsche Romantik-Museum e il Dialogmuseum.
Il primo ha aperto dopo 10 anni di lavori e, come indica il nome, è il primo al mondo dedicato al periodo del Romanticismo tedesco nel suo insieme: manoscritti, arte grafica, dipinti, partiture musicali e oggetti quotidiani dialogano tra loro in un racconto inedito e unico.
L’arte al centro a Francoforte: le collezioni
La collezione ospita la più grande varietà di opere romantiche tra cui: i manoscritti di Clemens e Bettine Brentano, Novalis e di suo fratello Schlegel, ma anche gli scritti di Joseph von Eichendorff e il manoscritto della famosa novella di Tiek “Des Lebens Überfluss” (autore conosciuto in Italia per le sue novelle “Il gatto con gli stivali” e “Barbablù”), oltre che le bozze di Schumann per la composizione “Faust” di Goethe.
Non possono mancare anche i dipinti famossimi come “Stella della Sera” di Friedrich, “Incubo” di Füssli e i quadri di Carus, così come le stampe di Runge e di molti altri. Un museo a tutto tondo che, grazie ai suoi tre piani, 25 sale e circa 1.200 metri quadri, vi farà immergere letteralmente nell’atmosfera romantica, oltre che farvi godere di una splendida vista sulla città: basta infatti salire al quarto piano per affacciarsi sullo skyline inconfondibile della città tedesca.
Il secondo museo che mette l’arte al centro del panorama culturale della città, il Dialogmuseum, più che una nuova apertura è un rinnovo completo. Nel “Dialogo al buio – mostra per scoprire l’invisibile”, piccoli gruppi di visitatori sono guidati da persone cieche o ipovedenti attraverso diverse sale e stimolando tutti i sensi e facendo esperienza diretta di empatia e inclusione durante il percorso. Il concetto di questa esposizione è stato sviluppato 30 anni fa, oggi è considerato un esempio incredibile di impresa sociale che offre lavoro a persone svantaggiate e si concentra sulla loro forza, più che sulle loro debolezze.
Infine, nello storico Städel Museum, è in corso una splendida mostra dedicata a Rembrandt , con la mostra “Rembrandt in Amsterdam“, aperta fino a fine gennaio 2022, vengono indagati gli anni della formazione del pittore nella città olandese, grazie ai prestiti dal Rijksmuseum in Amsterdam, dalla Gemäldegalerie di Berlino, la Gemäldegalerie Alte Meister di Dresda, la National Gallery di Londra, il Museo del Prado di Madrid e la National Gallery of Art in Washington, D.C.
Francoforte in breve: Francoforte è la città delle mille possibilità. È una città metropolitana, dallo skyline moderno, dove la notte si festeggia, ma di giorno ci si rilassa nei parchi, dove fare shopping, ma anche scoprire una storia emozionante.
Nel centro della città si trova il vecchio quartiere, il DomRömer che era stato completamente distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ed è stato ricostruito sulla base di planimetrie storiche e i vecchi modelli. Altro cuore culturale della città, il quartiere dei musei che si estende intorno al nuovo Historischen Museum Frankfurt e crea una grande connessione tra la città e la sua storia.I più importanti musei della città si trovano infatti sulla riva del fiume Meno e danno un carattere unico e originale a questa zona della città. La scena culturale della città è sempre molto ricca e offre durante tutto l’anno ai suoi visitatori uno straordinario calendario culturale con artisti di fama mondiale che lavorano nel campo dell’arte, della musica e del teatro. Oltre alle mostre, ci sono attività per famiglie e bambini, ma anche feste tradizionali e festival che attraggono visitatori da tutto il mondo. Intorno alla metropoli si trovano pittoresche cittadine medievali con le tradizionali case a graticcio, castelli e siti Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.