Davos-Svizzera–(BUSINESS WIRE)–La rapida trasformazione economica dell’Arabia Saudita e il suo ruolo globale nel portare stabilità a breve termine guidando al tempo stesso la trasformazione a lungo termine sono stati oggetto di un gruppo di alto livello durante il terzo giorno del WEF di Davos.
La sessione, intitolata “La trasformazione dell’Arabia Saudita in un contesto globale in evoluzione”, ha visto la partecipazione di quattro relatori del Regno che hanno offerto le loro opinioni su come gli investimenti strategici sauditi, la costruzione di ponti geopolitici e lo sviluppo delle industrie stiano trasformando l’Arabia Saudita in un faro di ottimismo economico in mezzo alla raccolta macroeconomica sfide.
Sua Eccellenza la Principessa REEMA BINT BANDAR AL SAUD, Ambasciatrice dell’Arabia Saudita negli Stati Uniti, ha sottolineato l’importanza delle relazioni tra l’Arabia Saudita e gli Stati Uniti.
“Siamo soci strategici, siamo amici da oltre 80 anni e ci siamo sostenuti reciprocamente dove conta e dove è importante. Questo non è solo un bene per gli Stati Uniti o per il Regno dell’Arabia Saudita, ma crea un mondo più stabile”, ha dichiarato.
Sua Eccellenza MOHAMMED BIN ABDULLAH AL JADAAN, ministro delle finanze saudita, ha annunciato le riforme economiche introdotte dalla visione saudita 2030, nel fornire un percorso per la regione.
“Poiché abbiamo investito molto nella tecnologia, siamo stati in grado di passare senza problemi da ‘attuale’ a ‘virtuale’ nei settori come la sanità e l’istruzione”, ha dichiarato AL JADAAN. “Inoltre, abbiamo visto l’inflazione che aumenta in molti paesi. Mentre l’inflazione nel mondo era superiore a 8% nel 2022, la nostra era in media inferiore a 3%.”
Sua Eccellenza ABDULLAH BIN AMER ALSWAHA, Ministro delle Comunicazioni e Tecnologie dell’informazione Saudita, ha evidenziato come il Regno sia un socio affidabile a chiudere le divisioni globali grazie al talento e alla tecnologia, spiegando cosa ha fatto il Regno per “connettere i non connessi” con il programma di rete non terrestre che esplora come lo spazio può fornire Internet ai 2,7 miliardi di persone che non hanno accesso.
“Per ampliare queste soluzioni, abbiamo sviluppato una tabella di quelli che chiamiamo i tre elementi: quadri comuni, azione collettiva e strumenti collaborativi. Crediamo che il Regno possa essere una forza globale per l’integrazione e un socio per collegare queste divisioni”, ha affermato.
Da parte sua, Sua Eccellenza BANDAR ALKHORAYEF, ministro saudita dell’Industria e delle risorse minerarie, ha sottolineato gli investimenti nel settore industriale della nazione e la concentrazione verso nuove fonti di ricchezza nazionale.
“Il nostro obiettivo è quello di creare un’attività, competitiva e sostenibile. Il settore è progettato per soddisfare la domanda locale e garantire la resilienza, ma anche l’esportazione è fondamentale. Stiamo creando un ecosistema che consente al settore privato di investire nelle giuste tecnologie che consentono ai nostri impianti di produzione di produrre oltre la media globale”, ha affermato ALKHORAYEF.
Il gruppo comprendeva anche KRISTALINA GEORGIEVA, amministratore delegato del fondo monetario internazionale, e JANE FRASER, Amministratore delegato di Citi.
Georgieva ha dichiarato: “Quando ho visitato l’Arabia Saudita, sono rimasta incredibilmente colpita dai progressi compiuti dal paese nell’attuazione della Vision 2030 e nel diventare un punto luminoso per l’economia mondiale”.
Sul Regno dell’Arabia Saudita al WEF 2023:
La partecipazione dell’Arabia Saudita all’incontro annuale del WEF23 sottolinea l’impegno del Regno a impegnarsi in dialoghi significativi con altre nazioni per progettare soluzioni per alcune delle sfide più urgenti del mondo.
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