Con l’incontro con la Ministra Fedeli, è terminata la visita in Italia della delegazione della China Manned Space Agency (CMSA), l’agenzia cinese per il volo umano. Al MIUR, il Presidente dell’ASI, Roberto Battiston, e il Direttore Generale della CMSA, Wang Zhaoyao, hanno firmato le le minute che confermano i progressi della cooperazione spaziale italo-cinese.
La partnership era cominciata lo scorso febbraio, quando durante la visita di Stato del Presidente della Repubblica Mattarella, Battiston e Zhaoyao avevano siglato l’accordo quadro per la collaborazione scientifica rivolta allo studio delle missioni di lunga durata degli astronauti, in particolare sugli aspetti di biomedicina, fisiologia e delle relative tecnologie. Un accordo dalle potenziali ricadute importanti, considerata, da una parte, la posizione di leadership che l’Italia ha raggiunto nel settore del volo umano nell’ambito della realizzazione e dello sfruttamento della Stazione Spaziale Internazionale e, dall’altra, l’importante programma di volo umano che la Cina sta sviluppando, in particolare con la realizzazione della Stazione Spaziale Tiangong-3.
Durante l’incontro al MIUR i Cinesi hanno sottolineato che l’ASI è la prima agenzia al mondo, oltre l’ESA, con cui la cooperazione è passata rapidamente dalla firma di un accordo alla sua realizzazione, e hanno anche aperto a prospettive future di collaborazione per l’esplorazione nell’ambito dei programmi discussi dalle principali agenzie di tutto il mondo, tra questi una missione umana sulla Luna. Un messaggio raccolto dalla Ministra Valeria Fedeli che ha sottolineato l’importanza della “collaborazione tra Italia e Cina nel settore spaziale“.
Entrambe le parti hanno valutato positivamente il lavoro compiuto dal Joint Cooperation Committee che stabilisce le modalità della partnership, tra cui l’accesso a dati scientifici, pubblicazioni congiunte, scambio di personale e partecipazione congiunta a technical reviews sul volo umano.
Il capo delegazione Zhang Yulin, Vice Comandante della CMSA, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto in questi pochi mesi, sottolineando come la collaborazione sulle infrastrutture spaziali dovrà svilupparsi a partire da tre capisaldi: innovazione, unicità e nuove funzionalità. La delegazione cinese ha anche espresso apprezzamento per le capacità di Thales Alenia Space e di Altec, che aveva visitato il giorno prima a Torino.
La delegazione italiana, di cui faceva parte anche l’astronauta dell’ESA, Samantha Cristoforetti, ha auspicato un rafforzamento della partnership bilaterale, fondata sul mutuo interesse delle comunità scientifiche e industriali. In questo senso il Presidente dell’ASI, Battiston, ha voluto ricordare che l’accordo tra ASI e CMSA “potrà aiutare gli sforzi della comunità spaziale europea e globale nelle prossime tappe dell’esplorazione umana”.