All’paesame del Consiglio europeo una nuova normativa per la circolazione di studenti e ricercatori nell’unione.
Obiettivo della proposta di direttiva è quello di far avanzare l‘Unione europea nella competizione globale per il talento e per promuovere l‘Europa come un centro mondiale di eccellenza per gli studi e la formazionepersonale altamente qualificato che costituiscono una risorsa chiave dell’UE nel rafforzare la sua competitività, stimolare la crescita e creare posti di lavoro.
“Studenti e ricercatori di talento sono indispensabili per l’economia europea della conoscenza. La direttiva ci aiuta ad attrarre persone di talento provenienti da paesi al di fuori dell’Unione europea.” ha dichiarato Klaas Dijkhoff, Ministro delle questioni migratorie dei Paesi Bassi.
Il progetto di direttiva prevede, inoltre, condizioni armonizzate di ingresso e soggiorno nell’UE di ricercatori, studenti, tirocinanti e volontari che partecipano al Servizio volontario europeo provenienti da paesi terzi.
Il Parlamento europeo dovrebbe votare in seconda lettura nella sessione plenaria di maggio, approvando così la posizione del Consiglio in prima lettura senza emendamenti e termina il processo legislativo.