Nell’ambito della Settimana Mondiale della Tiroide, al Palazzo Gazzoli di Terni (Umbria del Sud, bassa Valnerina) si è tenuto il confronto pubblico “La Tiroide: dal Bambino all’Anziano – La giornata dell’Umbria”. Focus sulla sorveglianza e la prevenzione, soprattutto nei bambini e donne in gravidanza.
Nell’ambito della “2016 International Thyroid Awareness Week” – “Settimana Mondiale della Tiroide (SMT) 2016” la Sala Rossa del Palazzo Gazzoli nel cuore di Terni (Umbria, Valnerina del Sud) ha ospitato un incontro pubblico dal titolo La Tiroide: dal Bambino all’Anziano – La giornata dell’Umbria dove medici endocrinologi, mondo scientifico e culturale, associazioni ed opinione pubblica hanno valutato e discusso delle sempre crescenti problematiche connesse alle malattie tiroidee, ponendo il focus soprattutto sulla prevenzione: il maggior “trigger” scatenante le patologie alla tiroide, specie in bambini e donne in cinta, è la carenza di iodio e con la Dott.ssa Antonella Olivieri dell’ISS Roma (Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Nazionale per il Monitoraggio della Iodoprofilassi in Italia) si affronterà il tema della iodoprofilassi.
A seguire ci sono state altre due relazioni, la prima a cura della Dott.ssa Federica Burzelli della Struttura Complessa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera di Terni e la seconda del Dott. Efisio Puxeddu, Prof. Associato Università degli Studi di Perugia Struttura Complessa MISEM dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Infine, a terminare i lavori una tavola rotonda dove le principali strutture e associazioni del territorio, sia sanitarie che a scopo sociale, si confronteranno per discutere delle migliori strategie da adottare per sensibilizzare operatori ed opinione pubblica ad una costate opera di sorveglianza e profilassi contro l’insorgere delle malattie alla tiroide.