Il blackjack è probabilmente uno dei giochi più famosi che puoi trovare anche sui casino con licenza internazionale. Negli ultimi tempi, questo gioco si è diffuso online ed è stato accolto in maniera positiva da tutti gli appassionati del settore. Tuttavia, non tutti sanno qual è la stata la sua vera storia e, ancora oggi, non si è certi di quale sia l’effettiva origine del blackjack. Nelle prossime righe, abbiamo deciso di mostrarti come il blackjack si è diffuso in tutto il mondo ed è diventato il gioco preferito di milioni di appassionati.
Le origini del blackjack
Tra i giochi casino, il blackjack sembra uno dei più antichi. Ancora oggi, infatti, non è ancora chiaro quali siano le sue origini ma sembra che questo gioco derivi dai casino francesi intorno al 1700. Le carte francesi che venivano utilizzate erano chiamate Vingt-et-un, tradotto “ventuno”:
Queste carte sono probabilmente derivate dai giochi Chemin de Fer e French Ferme, popolari a quel tempo. Tuttavia, c’è una teoria che ruota attorno al gioco del blackjack la quale afferma che questo gioco sia una invenzione dei romani che ci giocavano attraverso blocchi di legno con numeri diversi. La teoria è affascinante in quanto i romani erano dei grandi giocatori.
Nel corso del tempo, le versioni del blackjack non si sono limitate e si sono diffuse in tutto il nord America grazie ai coloni francesi. Tuttavia, erano diverse rispetto al gioco che noi tutti conosciamo oggi.
Il blackjack del 18° secolo
In tutta Europa, ci sono altri giochi di carte che potrebbero aver determinato lo sviluppo di Vingt-et-Un. Questi giochi di carte sono lo spagnolo Trente-Un (Uno e Trenta), l’italiano Sette e Mezzo (Sette e mezzo) e il francese Quinze (Quindici).
Sette e mezzo è un gioco di carte italiano che conosciamo tutti. Caratterizzato da 40 carte, le figure contano come mezzo punto mentre l’asso può valere fino a 7 punti.
Trente-Un, invece, è un gioco di carte spagnolo in cui devi avvicinarti il più possibile a 31 punti. Le carte illustrate non valgono come 10, le carte Jack valgono 11 punti, mentre le carte Regina valgono 12 punti e le carte Re valgono 13 punti.
Il blackjack nei casino del 20° secolo
A partire dal 1950 il gioco del blackjack si diffuse in tutto il nord America. In quegli stessi anni, iniziarono a spuntare i primi contatori di carte del blackjack. Ad esempio, nel 1957, quattro giocatori, Baldwin, Cantey, Maisel e McDermott, scrissero un libro intitolato “Playing Blackjack to Win”. Questo libro includeva delle strategie per tener traccia delle carte durante il gioco.
Invece, nel 1962 Edward O. Thorp scrisse il libro “Beat the Dealer”. Questo libro fu considerato il fautore della nascita del conteggio delle carte. L’autore del volume era un matematico che aveva ideato un sistema di calcolo che prendeva il nome di Thorp Ratio. Tuttavia, questo metodo funzionava quando si giocava solamente con un mazzo solo. Oggi, il gioco del blackjack si caratterizza da numerosi mazzi, ciò rende molto difficile applicare questo sistema.
Al giorno d’oggi è ancora possibile utilizzare il conteggio delle carte. Tuttavia, è consigliata l’adozione di sistemi più avanzati che richiedono molta concentrazione. Inoltre, i dealer sono sempre più bravi ad individuare questi “trucchetti”.
Il blackjack arriva online
Attualmente, il blackjack è uno dei giochi più popolari dei casino, anche quando si parla delle piattaforme online. Purtroppo, il conteggio delle carte nel blackjack online è praticamente impossibile. Troverai da 6 a 8 mazzi di carte che vengono mischiati ogni volta che viene giocata una mano e la tecnologia dei computer esegue questa operazione in una frazione di secondo.
Tuttavia, il vantaggio del blackjack online è che gli appassionati possono giocarci sempre. Il gioco è disponibile anche in diverse versioni in maniera tale da accontentare i gusti di tutti. Ciononostante, al blackjack mancava ancora qualcosa: il brivido di giocare con altre persone.
Ecco perché sono stati introdotti giochi di blackjack live in cui potrai interagire direttamente con un croupier e con gli altri giocatori presenti al tuo stesso tavolo.