Ricercatori dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie di Milano e del Politecnico di Milano hanno sviluppato una nuova tecnica di spettroscopia diretta con i pettini di frequenza, basata sull’impiego di un micro-risonatore in scansione (denominata tecnica SMART DFCS) che consente di esplorare diverse migliaia di componenti spettrali del pettine in un tempo di misura inferiore a 20 ms e una risoluzione in frequenza più di dieci volte migliore della equi-spaziatura delle componenti spettrali.
L’innovazione di SMART
Nell’ultimo decennio la spettroscopia laser ad elevata risoluzione e a larga banda ha ricevuto un notevole impulso con l’avvento dei pettini di frequenza ottici, sorgenti laser in grado di emettere contemporaneamente centinaia di migliaia di diverse componenti spettrali ben distinte e perfettamente equidistanti.
La tecnica SMART DFCS permette di ottenere risultati equivalenti con quelli dello stato dell’arte ma in maniera molto più semplice, con un sistema estremamente compatto potenzialmente integrabile in una piattaforma di silicio, e operante in qualsiasi regione spettrale dal ultravioletto fino al lontano infrarosso. La ricerca è pubblicata su Nature Scientific Reports.