In occasione della settimana mondiale della tiroide (21-27 Maggio), l’Istituto per la Dieta Mediterranea (Idimed) insieme ad alcuni rappresentanti dell’Associazione Italiana Tiroide, organizzano una due-giorni per promuovere le buone pratiche alimentari e sensibilizzare la comunità sulla prevenzione delle malattie alla Tiroide. Previsti due appuntamenti in cui sarà possibile raccogliere consigli e sottoporsi a screening tiroidei gratuiti con esperti e tecnici di settore, tra i quali Filippo Niccolai, socio AIT, medico specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso l’Università degli Studi di Pisa e dirigente medico di I livello presso la Geriatria Universitaria dell’Ospedale di Cisanello (Pi) e Giuseppe Spinosa specialista in Radiologia e dirigente medico di I livello presso l’Ospedale di Termini Imerese (Pa).
La “Settimana Mondiale della Tiroide” è anche l’occasione per promuovere una corretta alimentazione con prodotti tipici della Dieta Mediterranea, uno dei principali strumenti di prevenzione primaria contro le malattie legate al metabolismo: “La carenza nutrizionale di iodio è la causa più frequente della patologia tiroidea nella popolazione mondiale – spiega Filippo Niccolai – il gozzo è la manifestazione più comune della carenza iodica nell’adulto, ma questa è molto più temibile in gravidanza in quanto un insufficiente produzione di ormoni tiroidei nella vita intrauterina potrebbe provocare nel nascituro difetti del sistema nervoso e dello sviluppo psicofisico”.
Il “doppio appuntamento” di prevenzione “tiroidea” è anche l’occasione per gettare le basi per nuove politiche sociali, che mettano al centro la “salute” pubblica attraverso una corretta alimentazione mediterranea: “I dati raccolti dagli screennig gratuiti effettuati nel territorio durante la settimana di prevenzione della tiroide – spiega Francesca Cerami, Direttore Generale Idimed – saranno rielaborati dall’Associazione italiana della Tiroide e dall’Ordine dei Medici di Palermo e presentati nel corso di un convegno pubblico in cui faremo il punto sulle patologie riscontrate nel territorio e sui reali interventi anche di tipo alimentare, come l’implemento del programma di iodoprofilassi, che sarà possibile portare avanti tra enti pubblici e privati”.
Nel corso della settimana mondiale della Tiroide sono quindi previste in tutta Italia delle vere e proprie “Giornate della Prevenzione”, in cui sarà possibile incontrare esperti e sottoporsi a screening tiroidei gratuiti.