Al via la settimana della Bellezza, promossa da Legambiente allo scopo di offrirci una vasta panoramica degli innumerevoli luoghi che rendono “immortale” l’Italia, luoghi tutti da visitare ma soprattutto rilanciare. Napoli, Roma, l’Aquila, Cuneo, San Luca (RC) e Ostuni (BR) sono le città simbolo di questa seconda edizione.
La consapevolezza di avere un patrimonio inestimabile spesso viene offuscata da situazioni di degrado che osserviamo quotidianamente, per cui tutti quei posti che dovrebbero suscitare unicamente meraviglia, non di rado sono oggetto di abbandono e di consumo insensato del territorio. Se c’è una cosa che il mondo intero riconosce all’Italia, quella è la bellezza. Eppure, affinchè la tutela di questa bellezza si traduca in termini concreti, è necessaria un’azione congiunta di investimento di risorse e di ricostruzione del concetto di bene comune, laddove gli interventi non siano mai del singolo, ma della collettività che crede fortemente che un cambiamento in meglio sia possibile.
Gli appuntamenti saranno suddivisi in gruppi: la bellezza dell’arte, che propone un sodalizio tra territorio e luoghi di rilevanza culturale; la bellezza dei gesti, con iniziative volte ad incentivare impegno sociale e senso civico;i cantieri della bellezza, una serie di laboratori dedicati alla rimodulazione di ambienti urbani. Napoli sarà una delle città più rappresentative, al centro di percorsi guidati dove un ruolo fondamentale sarà ricoperto dai “Greeters” (dall’inglese to greet “dare il benvenuto” -ndr), cento cittadini che seguono un’idea mutuata dagli States.
Un gruppo di volontari ambientalisti non professionisti, supportati unicamente da passione e conoscenza, guideranno i turisti tra le bellezze del luogo, offrendo un servizio gratuito.
MetroArt e Collina Gentile saranno i due simboli dell’edizione napoletana. Si parte sabato 5 aprile con una passeggiata, comprensiva di laboratorio di disegno, da piazza Carlo III ai Vergini, a cura dell’Associazione “Indizi Terrestri”.
Parallelamente si potrà godere di una visita guidata della stazione metro Dante,progettata dal famoso architetto Gae Aulenti, la quale si è occupata anche della risistemazione urbanistica dell’omonima piazza, preservandone l’impianto settecentesco.
Si prosegue domenica 6 aprile: prevista una visita all’Osservatorio Vesuviano ed al giardino didattico con successiva escursione naturalistica nel Parco Nazionale del Vesuvio. Inoltre, sia sabato 5 che domenica 6, presso l’Orto Botanico verrà presentato “Nel regno di OZ”, spettacolo itinerante per tutta la famiglia con interazione con i personaggi lungo tutto il percorso.
Ricordiamo che si tratta della programmazione delle “Fiabe di Primavera“, iniziata l’8 marzo e che si snoderà tra le meraviglie della natura e i capolavori della lettura universale per ragazzi fino a giugno.
La parte più ricca ed interessante della settimana è stata organizzata per sabato 12 aprile con il seminario di presentazione “La Collina Gentile, percorsi smart da Via Foria a Capodimonte”. Una giornata di letture e cittadinanza attiva in giro per una fitta rete di vicoletti, cortili, monumenti e paesaggi in un intreccio di natura, arte, cultura, tradizione e folklore.
Rossella Muroni, direttrice di Legambiente, ha voluto più volte sottolineare il concetto di bellezza come chiave per guardare ad un altro futuro fuori dalla crisi. E’ indispensabile condurre una battaglia tenace e costante contro consumo di suolo, abusivismo, degrado delle periferie e nel contempo operare in direzione di una rivalorizzazione di punti di forza come il paesaggio ed i beni culturali. Proprio nell’ottica di voler fare emergere persone ed esperienze che hanno dato vita a nuova bellezza guardando al futuro del nostro Paese, è stato lanciato il “Premio sterminata bellezza”, il cui bando sarà consultabile a giorni sul sito di Legambiente.
Per la mappa dettagliata degli appuntamenti della “Settimana della Bellezza” in tutta Italia, leggete qui.