Un dato record, un successo che vede ogni anno l’Ordine degli Psicologici in prima linea per lo sviluppo e la promozione del benessere del cittadino. Parliamo di oltre 300 incontri in 200 Comuni della Campania, con la partecipazione di circa 1.000 psicologi attivi su tutto il territorio, una grande mobilitazione che convoglierà cittadini, esperti del settore e le Amministrazioni locali dal 17 al 22 novembre. Numeri che parlano chiaro e esprimono quanto la figura dello psicologo si conferma quotidianamente come proficua e indispensabile in relazione alle sempre crescenti esigenze del territorio e dei bisogni emergenti della comunità. Una settimana ricca, intensa di appuntamenti per sentirsi, riflettere dentro e fuori il proprio ambiente, per cogliere le risorse e le possibilità che offre il territorio e incanalarle all’interno delle dinamiche del cambiamento individuale e collettivo. La V edizione del benessere psicologico in Campania, in collaborazione con Anci Campania, presenta così il suo programma alla Conferenza Stampa tenutasi ieri a Palazzo san Giacomo.
L’obiettivo di questa iniziativa è quello di trasmettere serenità alla cittadinanza e alla società. – dichiara Francesco Paolo Iannuzzi, presidente di Anci Campania – in un contesto di buone regole e buone prassi, e fare in modo che i giovani del nostro territorio possano guardare al futuro con tranquillità. Seguendo quest’ottica, Anci Campania, ha scelto di essere fin dal primo anno a fianco dell’Ordine degli Psicologi della Campania che svolge un lavoro di grande valore. Dagli ultimi dati di quest’anno, lo Stato Italiano, ha emesso più di 50 provvedimenti, materia di contabilità locale, incidendo in maniera costante sulla riduzione dei trasferimenti a livello locale, in primo luogo sui servizi sociali. Per questo motivo, oltre 1000 psicologi a disposizione gratuitamente dei cittadini campani rappresentano l’essenza di un’iniziativa ad alto impatto sociale che trova 551 sindaci in prima linea.
Si confermano i punti forza delle precedenti edizioni a partire dall’ iniziativa Città amiche del benessere che prevede l’allestimento di 200 contesti a cui i cittadini potranno rivolgersi per avere consulti mirati a partire dall’offerta territoriale. Un’iniziativa in grado di promuovere e consolidare il rapporto essenziale tra il cittadino portatore di una richiesta e l’assistenza offerta gratuitamente dal contesto. Lo psicologo diviene dunque un catalizzatore sociale in quanto agisce per la promozione della qualità della vita e del benessere dei contesti sociali, esso fa da “ponte” tra i bisogni della comunità aiutare gli abitanti ad esprimerle e ad essere ascoltati e le risorse presenti per la prevenzione del disagio psicosociale. Il sociale non è altro che il prodotto del rapporto che viene a instaurarsi tra l’individuo e l’ambiente. Il benessere psicologico è fondato sulla relazione tra individui e luoghi in cui essi vivono – spiega Antonella Bozzaotra, presidente dell’Ordine – Ogni riflessione non può che partire quindi da nodi problematici che emergono nei contesti sociali e dalle relazioni che in essi vivono. Il benessere è quindi uno stato di equilibrio fra la persona e le richieste dell’ambiente in cui vive. Una delle finalità dell’intervento psicologico è quello di cogliere le risorse presenti nei contesti e utilizzarle in modo tale da favorire il cambiamento. 
Oltre 300 incontri organizzati dagli altri psicologi in altri Comuni verteranno sul tema dell’Inclusione, della partecipazione e della responsabilità sociale. Infatti, i diversi appuntamenti saranno dislocati sul territorio in modo diverso, ma avranno come tema comune: Territorio, imprese e benessere psicologico. Ci sarà l’opportunità dunque di riflettere anche sul concetto di BIL : Benessere interno lordo. Il BIL è un indicatore che misura la qualità della vita dell’individuo e della comunità e che integra e completa il classico PIL facendo emergere l’effettiva complessità nel mettere al centro il benessere e la cura della persona, la sua consapevolezza nella promozione di un empowerment che consenta l’attualizzazione sociale del senso e della conoscenza di sé.
Un’idea questa condivisa anche dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris che, al termine del suo intervento, ha ricevuto dal presidente dell’Ordine degli Psicologici, Antonella Bozzaotra, un’insegna stradale che sarà installata in uno dei punti di accesso della città e dichiara: In molti legano ancora il benessere di una comunità alla crescita del Pil, mentre il benessere passa attraverso il ribaltamento di questa logica, mettendo al centro la persona, le relazioni umane e non il denaro, come ricorda anche Papa Francesco. Da questo punto di vista Napoli è una città che sorprende in positivo. L’Ordine degli psicologi sta facendo un bel lavoro e noi glielo riconosciamo sostenendo questa iniziativa.
La presidente dell’Ordine conclude: come ci ha insegnato Robert Kennedy – il Pil non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza, né la nostra conoscenza, né la nostra compassione, né la devozione al nostro Paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. 
