La riforma della giustizia penale cosa prevede? L’Italia è un po’ la Patria, ormai, dei progetti di riforma in tanti campi e specie in quello della giustizia che, si sa, ha diverse pecche che si trascinano stanche da un bel po’.
Negli ultimi 30 anni, l’Italia ha visto numerose riforme della giustizia, molte delle quali mirate a migliorare l’efficienza del sistema giudiziario e a risolvere problemi cronici come la lentezza dei processi.
Ecco una panoramica delle principali riforme
Riforma del Processo Penale
Riforma Cartabia (2021-2022): Introdotta per ridurre i tempi dei processi e migliorare l’efficienza del sistema penale. Ha stabilito tempi massimi per i processi in Appello (due anni) e in Cassazione (un anno), oltre i quali il reato viene dichiarato improcedibile, con eccezioni per i reati più gravi come quelli di mafia e terrorismo.
Bonafede (2018-2019): Prevedeva l’abolizione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado, una misura che ha sollevato molte polemiche e che è stata successivamente modificata dalla riforma Cartabia.
Riforma del Processo Civile
Orlando (2016-2017): Ha introdotto modifiche per accelerare i tempi del processo civile e ridurre l’arretrato giudiziario. Tra le novità, la semplificazione di alcune procedure e l’introduzione del tribunale per le imprese.
Riforma del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM)
Riforma del 2022: Questa riforma ha introdotto modifiche significative nella composizione e nel funzionamento del CSM per garantire maggiore trasparenza e indipendenza. Tra le misure, la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri e nuovi criteri di valutazione della professionalità dei magistrati
Riforme Recenti
Riforma della giustizia penale cosa prevede (Nordio 2023-2024): Iniziata sotto il governo Meloni, questa riforma si articola in tre pacchetti distinti e include modifiche alla prescrizione, limiti alle intercettazioni, e l’inappellabilità delle sentenze di assoluzione. L’obiettivo è garantire la certezza della pena e la presunzione di innocenza, oltre a risolvere le lacune del sistema attuale.
Tematiche Ricorrenti
Separazione delle Carriere: Un tema ricorrente nelle riforme è la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri, proposta per garantire maggiore indipendenza e imparzialità
Intercettazioni: Le riforme hanno spesso toccato la disciplina delle intercettazioni per bilanciare l’efficacia investigativa con la tutela della privacy. La riforma Nordio, ad esempio, propone limiti stringenti alla trascrizione delle intercettazioni non rilevanti ai fini delle indagini
Queste riforme riflettono l’impegno continuo dell’Italia a migliorare il proprio sistema giudiziario, nonostante le sfide e le critiche che ogni modifica comporta.
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