A partire dal prossimo Giovedì 19 giugno sarà possibile, per le imprese artigiane della Campania, presentare le domande per avere accesso ai fondi messi a disposizione dalla Regione nel nuovo bando “Artigianato”.
In totale, a disposizione delle imprese locali, vi sarà un fondo di finanziamento pari a 27 milioni di Euro. Il bando potrà coprire programmi di investimento che presenteranno un importo compreso tra un minimo di 25.000 Euro ed un tetto massimo di 250.000 Euro.
Le imprese artigiane potranno, quindi, sfruttare finanziamenti a tasso agevolato, pari allo 0,50%, da restituire, con un periodo di differimento di 24 mesi, in un totale di sette anni. Per la restituzione del finanziamento, è previsto un piano di rate trimestrali, come detto, differito di due anni rispetto all’erogazione dei fondi in modo da garantire all’azienda il tempo di gestire al meglio la restituzione dell’importo finanziato.
Le domande potranno essere presentate entro il prossimo 30 settembre. Il procedimento da seguire è piuttosto semplice e si basa su di uno sportello telematico attivato sui portali www.sviluppocampania.it, porfesr.regione.campania.it e economia.campania.it.
L’obiettivo della Regione è quello di contribuire alla nascita di nuovi progetti d’impresa in grado di fungere da traino per la ripresa economica dell’intera Campania. Il bando va a coprire un’ampia gamme di tipologie di investimento che vanno dall’opportunità di cambiamenti strutturali ai processi industriali all’introduzione di miglioramenti degli standard ambientali, dall’acquisizione di beni materiali ed immateriali alla realizzazione di opere murarie.
Per poter accedere al finanziamento predisposto dal nuovo bando “Artigianato” della Regione Campania, all’atto della presentazione della domanda, le aziende dovranno presentare sede operativa in Campania ed essere regolarmente iscritte all’Albo delle Imprese artigiane in una della Camere di commercio regionali. Un altro vincolo da rispettare è legato alla disponibilità dell’immobile in cui verrà realizzato l’investimento coperto dai finanziamenti regionali. Le imprese, infatti, dovranno avere piena disponibilità dell’immobile che dovrà garantire il rispetto di tutti i vincoli edilizi, urbanistici e di destinazione d’uso prescritti dalla legge.
Il bando completo è disponibile al questo link