Avvertita per la prima volta un’eruzione solare su Terra, Luna e Marte simultaneamente. Il picco di radiazioni in arrivo dal Sole è stato scoperto grazie ai dati rilevati da più missioni spaziali, tra cui il Trace Gas Orbiter di ExoMars dell’Agenzia Spaziale Europea in orbita attorno a Marte. A scoprirlo è stato il gruppo di ricerca guidato da Bin Zhuang, dell’Università americana del New Hampshire, che ha pubblicato i dati sulla rivista Geophysical Research Letters.
Cos’è una eruzione solare?
Un’eruzione solare è un improvviso rilascio di energia e radiazione dalla superficie del Sole. Si tratta di un evento spettacolare che coinvolge l’emissione di una grande quantità di energia in varie forme, tra cui luce, onde radio e particelle cariche ad alta velocità.
L’eruzione solare è causata da perturbazioni nell’atmosfera solare, specialmente nella sua esterna atmosfera chiamata corona. Queste perturbazioni possono essere il risultato di interazioni complesse tra campi magnetici all’interno della corona. Quando i campi magnetici si riorganizzano o si ricollegano in modo violento, possono provocare l’espulsione di plasma caldo e carico dall’atmosfera solare.
Le radiazioni delle eruzioni solari
Le eruzioni solari sono associate a diverse emissioni di radiazione e particelle, tra cui:
- Luce visibile: Le eruzioni solari sono spesso accompagnate da un aumento dell’emissione di luce visibile, il che può rendere il Sole temporaneamente più luminoso.
- Raggi X: Le eruzioni solari generano un’intensa radiazione a raggi X, che può influenzare l’atmosfera terrestre e interagire con la tecnologia spaziale.
- Onde radio: Le eruzioni solari possono causare emissioni di onde radio a varie lunghezze d’onda, che possono essere rilevate e studiate da radiotelescopi sulla Terra.
- Particelle cariche: Le eruzioni solari possono lanciare particelle cariche, principalmente protoni ed elettroni, nell’ambiente spaziale. Queste particelle possono interferire con le operazioni dei satelliti e influenzare l’ambiente spaziale intorno alla Terra.
Le eruzioni solari possono variare in intensità e impatto. chiamate “eruzioni solari di classe X”, possono avere effetti significativi sulla Terra, causando interferenze radio, interruzioni nelle comunicazioni satellitari e persino problemi tecnologici in orbita.
La recente attività del Sole
Il Sole in questi ultimi anni è in una fase particolarmente attiva e sono piuttosto frequenti violenti brillamenti o eruzioni che sprigionano grandi quantità di particelle e radiazioni che possono colpire i vari pianeti. Una di queste è avvenuta il 28 ottobre 2021, un cosiddetto brillamento di classe X1.0 (la tipologia più intensa), che ha colpito la Terra senza però produrre danni perché il nostro pianeta è protetto da un campo magnetico in grado di schermare la superfice e reindirizzare molte particelle cariche verso i poli (portando alla formazione di aurore polari). Ma per la prima volta, come si dice anche nel video divulgativo appena pubblicato dall’Esa, tracce di questa stessa eruzione sono state registrate simultaneamente anche su Marte e sulla Luna.
Foto di Arek Socha da Pixabay