Iniziano lunedì (30 Novembre) a Parigi i lavori della XXI Conferenza delle Parti dove gli Stati Membri si riuniranno con l’obiettivo di firmare il nuovo trattato internazionale sulle politiche climatiche che a partire dal 2020 sostituirà il Protocollo di Kyoto.
Un accordo che per la prima volta riunirà tutti gli Stati Membri, e non solo i Paesi Sviluppati, e una moltitudine di temi: dalla riduzione delle emissioni all’adattamento, dalla finanza al capacity building passando per il trasferimento tecnologico e molto altro.
L’accordo di Parigi si andrà quindi a definire in modo assai più complesso e in un contesto internazionale fortemente instabile sia dal punto di vista geopolitico che economico.
L’importanza di questa conferenza ha spinto Italian Climate Network Onlus in collaborazione con Viraçao Educomunicaçao, a costituire una Delegazione Giovanile Italiana.
La “Delegazione Giovanile Italiana alla COP21” si pone come scopo quello di consentire ad un gruppo di ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, di partecipare come delegati alla Ventunesima Conferenza delle Parti (COP) delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, prevista a Parigi dall’30 novembre all’11 dicembre 2015, e in questi giorni sta già partecipando alla Confence of Youth (COY) dal 26 al 28 novembre.
Hanno aderito al progetto alcune delle associazioni italiane accreditate presso l’UNFCCC, quali: quali Agenda 21 Locali,Agenzia di Stampa Giovanile, Associazione Ambiente e Lavoro (AMBLAV), Associazione Nazionale Energia Solare e Termodinamica (ANEST), Centro di Volontariato Internazionale (CeVI), In Medias Res e Gherush92 Comitato per i Diritti.
“La COP21 di Parigi segnerà il futuro della nostra generazione: la partecipazione attiva dei giovani in un momento così importante è la dimostrazione della voglia e dell’impegno che i giovani investono per costruire il proprio futuro. I giovani sono pienamente consapevoli che risolvere la crisi climatica significa pianificare un percorso verso un’economia alimentata al 100% da fonti rinnovabili“, queste le parole di Veronica Caciagli, presidente di Italian Climate Network Onlus.
COSA FARA’ LA DELEGAZIONE
La delegazione svolgerà attività di divulgazione sullo stato del negoziato, rivolte sia agli addetti ai lavori – tramite report tecnici – che al grande pubblico – con la redazione di articoli e brevi video; partecipazione e reporting in occasione diside event, azioni e gruppi di lavoro della constituency giovanile “YOUNGO” e incontri istituzionali.
La Delegazione Giovanile italiana alla COP21 lavorerà dunque in modo coordinato, sfruttando le capacità e le competenze di tutti i propri membri, per fornire aggiornamenti costanti dalla Conferenza a beneficio di tutti quei cittadini che, in Italia, vorranno seguire in diretta le sorti di quella che si annuncia come la conferenza sul clima più importante della storia.
Ogni giorno verrà rilasciato un Bollettino riassuntivo per cogliere gli spunti principali emersi dai negoziati, che andrà ad arricchire i contenuti pubblicati sul sito di Italian Climate Network e sui suoi canali social (Facebook, Twitter, Youtube) e sui Blog (Il Fatto Quotidiano, La Stampa e Gli Stati Generali).
30 Novembre 2015
La prima delegazione italiana ai negoziati sul clima di Parigi
Scritto da Redazione CinqueColonne
Iniziano lunedì (30 Novembre) a Parigi i lavori della XXI Conferenza delle Parti dove gli Stati Membri si riuniranno con l’obiettivo di firmare il nuovo trattato internazionale sulle politiche climatiche che a partire dal 2020 sostituirà il Protocollo di Kyoto.Un accordo che per la prima volta riunirà tutti gli Stati Membri, e non solo i Paesi Sviluppati,... Continua a leggere