“La PA digitale diventi motore della crescita, valorizzando le esperienze della società civile e diventando driver di un nuovo paradigma”: chiude con questo invito la ventisettesima edizione di FORUM PA 2016.
Mochi Sismondi
: Le leggi le abbiamo, ma ad esse dobbiamo ora affiancare i manuali e le cassette degli attrezzi e una grande cura per le persone: FORUM PA ha dimostrato quanto sia grande nei dipendenti pubblici il bisogno di lavorare insieme. E’ da qui che dobbiamo ripartire.Gianni Dominici: Mai come nell’edizione di quest’anno è emersa con chiarezza la parola d’ordine formazione. E’ difficile, infatti, pensare che dalla programmazione si passi all’attuazione dei diversi processi avviati (La riforma, lo SPID, il FOIA, etc.) senza creare le condizioni per un’innovazione che sia anche organizzativa e culturale.
Ha chiuso i cancelli la 27esima edizione di FORUM PA, che ha riunito al Palazzo dei Congressi di Roma oltre 14mila partecipanti, confermandosi il più importante evento di formazione, aggiornamento e confronto della pubblica amministrazione.
Ministri, amministratori di grandi città e piccoli centri, imprese, ricercatori e rappresentanti della cittadinanza attiva si sono confrontati in oltre 90 eventi tra conferenze, tavole rotonde, laboratori, 3 grandi convegni di scenario e oltre 100 workshop, animati da oltre 900 relatori, su alcuni dei temi più recenti al centro dell’azione politica e soprattutto su come far sì che leggi e provvedimenti si traducano in tempi rapidi in innovazione che arriva nelle case delle persone.
Il cittadino è stato più che mai al centro della manifestazione: sia per l’importanza delle nuove norme legate al tema dei diritti, della cittadinanza digitale, della trasparenza della PA, ma anche e soprattutto per l’importanza che il Forum ha dato alle best practices che nascono nella società civile e diventano modelli che la PA può e deve adottare e fare propri.
L’apertura affidata all’economista Jeremy Rifkin e al tema della sharing economy si è infatti tradotta nei tre giorni di manifestazione in una discussione puntuale e partecipata su quella ‘febbre collaborativa’ che contagia oggi anche la pubblica amministrazione, chiamata a cambiare radicalmente per adeguarsi alle rivoluzioni che già attraversano la società e a diventare a sua volta traino del cambiamento, abilitato dal digitale.
Lo stesso Ministro Padoan, intervenuto in ultima giornata, ha infatti ribadito l’esigenza che la pubblica amministrazione diventi la principale promotrice della ‘convenienza’ del digitale, e che coloro che hanno un ruolo politico si facciano cassa di risonanza dei cambiamenti virtuosi che le nuove tecnologie innescano, nei comportamenti ma soprattutto nella cultura.
Un cambio di rotta che FPA ha sollecitato nella tre giorni romana attraverso numerosi momenti volti a dimostrare come la percezione dell’elefantiaca macchina della burocrazia sia in realtà contraddetta da pratiche e sperimentazioni che, seppur lentamente, cominciano a farsi strada: è il caso del primo tavolo di confronto che ha riunito i firmatari della legge sulla sharing economy con le esperienze di PA collaborativa già attive sul territorio. Ed è ancora il caso dei progetti vincitori della seconda edizione della FORUM PA Call4Ideas, che ha premiato i progetti più innovativi nell’ambito della pubblica amministrazione: come CondividiPA, la piattaforma di condivisione di beni e servizi che il comune siciliano di Niscemi ha lanciato come sperimentazione e che coinvolge alcuni comuni limitrofi. Versione italiana del modello statunitense Munirent, CondividiPA ha ricevuto anche il riconoscimento PoliHub come migliore start-up e accederà ad un periodo di incubazione gratuito di tre mesi.
Vivissima nelle tre giornate l’Area Academy, che ha visto 38 sessioni formative con oltre 5mila partecipanti e che ancora una volta si conferma come fondamentale spazio di aggiornamento per i pubblici dipendenti, che – come evidenziato dalla ricerca FORUM PA presentata in manifestazione- hanno un livello di formazione tra i più bassi d’Europa. Oltre 40 specialisti in tre giorni su temi e strumenti per costruire una nuova PA: dai vantaggi dell’utilizzo del software libero alla progettazione di siti web citizen friendly, dall’uso dei social network nel dialogo con il cittadino al crowdfunding civico, dalla scuola digitale alle novità derivate dall’adozione del regolamento europeo eIDAS, il sistema che regolamenta le procedure di riconoscimento della firma digitale.
FORUM PA è stato anche l’occasione per ascoltare dalla voce dei protagonisti del mondo politico e istituzionale a che punto sono e dove stanno andando le riforme in Italia.
Oltre al Ministro dell’Economia Padoan, il Ministro della PA e semplificazione italiano, Maria Anna Madia, che ha fatto al Forum un ‘tour’ tra gli stand dove era possibile toccare con mano le soluzioni che attuano la Riforma che il Governo sta portando avanti; il Ministro Delrio che ha chiarito le urgenze sulle infrastrutture materiali e immateriali per la crescita del Paese e ancora il direttore generale dell’AgID, Antonio Samaritani che ha annunciato le linee guida per il piano triennale; il presidente ISTAT, Giorgio Alleva; il Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli; il Presidente INPS, Tito Boeri; i presidenti di Regione Nicola Zingaretti (Lazio), Paolo di Laura Frattura (Molise), Gerardo Mario Oliverio (Calabria).
Presenti anche il Vice Ministro all’Economia Luigi Casero, il Presidente di Confindustria Digitale Elio Catania, il Presidente ENEA Federico Testa e diversi sottosegretari: Luigi Bobba, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega agli Affari Europei; Claudio De Vincenti, Sottosegretario Presidenza Consiglio dei Ministri; Antonello Giacomelli, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico.
E ancora Charlina Vitcheva, DG Crescita intelligente Europa Meridionale Commissione Europea; la direttrice dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, Maria Ludovica Agrò; Roberto Reggi, Direttore Agenzia del Demanio; Matteo Ricci, Vice Presidente ANCI; Luca Attias, Direttore sistemi informativi Corte dei Conti; Mauro Bonaretti, Capo di Gabinetto del Ministro Del Rio; Guido Carpani, Capo di Gabinetto Ministero Dell’ Ambiente e i deputati Enza Bruno Bossio, Paolo Coppola, Carlo Dell’Aringa, Federico Gelli, Enzo Lattuca, Mirella Liuzzi, Mara Mucci.
Anche quest’anno moltissimi eventi sono stati trasmessi in diretta streaming: 20 appuntamenti su 3 canali, per 55 ore di diretta.
Infine, grande la partecipazione registrata su Twitter: oltre 3000 utenti hanno partecipato alla discussione superando i 19mila tweet con l’hashtag #forumpa2016, a più riprese entrato nei trend topic nei tre giorni della manifestazione.
Tutti i materiali, le foto e gli approfondimenti sono disponibili sul sito www.forumpa.it