Da qualche mese è stato intrapreso un nuovo e interessante progetto denominato “Infinito” legato alla celebrazione dei 200 anni di una delle più famose poesie del patrimonio letterario europeo. Già nel 2017 cercano di attuarlo ma grazie all’attuale interessamento di Regioni Marche, il Comune di Recanati e Macerata. I problemi maggiori sono stati riscontrati in merito all’organizzazione di eventi, spettacoli e rappresentazioni inerenti al grande scrittore e, soprattutto, per reperire i fondi. Il tema però è diventato sempre più attuale, c’è infatti un riferimento al mondo naturale e una regressione ad un forte panismo che oggigiorno può sembrare davvero lontano e difficile da rivivere.
Il progetto si articola in due sezioni: la prima che è iniziata a dicembre e che si concluderà a maggio il cui titolo è “Infinità/ Immensità. Il manoscritto”. Saranno riscoperti e rianalizzati alcune opere autografe e esposte a Villa Colloredo Mels. Sono stati disposti in tutto l’abitacolo svariate installazioni multimediali e in tre dimensioni che permettono ai visitatori non solo di leggere le pagine ma di sperimentare qualcosa a tutto tondo. Si da particolare risalto inoltre al secondo periodo della produzione di Leopardi, incentrato sulla corrente del pessimismo cosmico. La seconda invece che inizia a giugno e si termina a novembre ha come titolo “Finito, Non finito e Infinito”. Oltre che di Leopardi si approfondirà in generale il periodo romantico in Italia.
Sarà possibile prenotarsi ad una delle innumerevoli mostri sul sito ufficiali del progetto ovvero www.infinitorecanati.it e partecipare sia singolarmente che in gruppo.