La Notte Europea dei Ricercatori è promossa dalla Commissione Europea. Il progetto coordinato da Frascati Scienza vede tra i suoi partner principali i più importanti enti di ricerca nazionali (ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, ISS, CINECA, GARR, ISPRA, CREA, Sardegna Ricerche), tra le migliori università della Penisola (Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e Università degli Studi Roma Tre, Università LUMSA, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università di Parma, Università di Sassari, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) e la Regione Lazio.
Le prossime due edizioni, a cura di Frascati Scienza previste a settembre 2016 e 2017, saranno all’insegna del Made In Science, per una scienza vista come vera e propria ‘filiera della conoscenza’, capace di produrre e distinguersi per eccellenza, qualità, creatività, affidabilità, transnazionalità, competenze e responsabilità.
Frascati Scienza, in occasione dell’evento lancio della Notte Europea dei Ricercatori 2016, guiderà il pubblico in un viaggio attraverso una “Casa della Scienza” che sarà allestita a Roma con il contributo della Regione Lazio.
L’idea della casa guiderà tutte le attività che caratterizzeranno la settimana della scienza e la Notte Europea dei Ricercatori: ogni giorno della settimana, infatti, sarà dedicato ad una delle 4 stanze e sarà caratterizzato da attività, laboratori e spettacoli a tema.
Infine, la casa della scienza verrà ricostruita a Frascati all’interno delle Mura del Valadier e le stanze saranno ampliate così da ospitare un maggior numero di attività e consentire ai visitatori di vivere un numero maggiore di esperienze.
Tutti gli eventi rientrano nella azione Marie Sklodowska-Curie del programma Horizon 2020. In Italia oltre al progetto coordinato da Frascati Scienza sono cinque i progetti vincitori del finanziamento europeo: Sharper, Luna 2016, Closer, Bright e Society.