(Adnkronos) – Giorgia Meloni nuova vittima eccellente del duo comico russo Vovan e Lexus, con la notizia dello scherzo telefonico che fa il giro del mondo. Dalla Cnn alla Bbc, da Politico al Guardian passando per Telegraph e Der Spiegel, le testate internazionali hanno tutte ripreso l’ultimo di una lunga serie di ‘prank’ dei due comici, ormai esperti nell’ingannare i leader mondiali. Nei titoli e negli articoli, in particolare, la ricostruzione di Palazzo Chigi sull’accaduto, la spiegazione della beffa alla premier e il passaggio della telefonata in cui Meloni parla di “grande stanchezza, da tutte le parti” per la guerra tra Ucraina e Russia e la necessità, quindi, di “trovare una via d’uscita che possa essere accettabile per entrambi“.
Lo scherzo alla Meloni fa il giro del mondo
Se tutte le testate internazionali riportano la notizia senza alcun commento, la questione cambia sulla stampa russa. A riportare fra i primi lo scherzo a poche ore della pubblicazione degli audio sul social VKontakte è stata l’agenzia russa Tass, ripresa anche in Italia. Nel testo della Tass grande evidenza era stata data alla dichiarazione della premier sull’Ucraina rispetto agli altri temi affrontati nello scherzo telefonico (dal Niger e Macron, passando per i migranti). Ma è su Ria Novosti che il modo di trattare la news cambia ancora. Non più la notizia ma il commento di Giuseppe Conte all’episodio, con l’ex premier particolarmente duro su Facebook nel parlare della ‘trappola’ a Meloni. ‘L’ex primo ministro italiano ha criticato Meloni dopo la sua conversazione con due comici’, il titolo dell’agenzia russa, che liquida la notizia in poche righe per poi passare all’attacco ‘via Conte’.
Le dichiarazioni di Calenda e Conte
Meloni e scherzo russo: Calenda assolve premier, Conte attacca “In precedenza – si legge su Ria Novosti – alcuni comici avevano riferito di aver parlato con la Meloni del problema migratorio e del conflitto in Ucraina fingendosi un alto funzionario africano. Il primo ministro italiano si è lamentato del fatto che i paesi dell’Unione europea ignorano i tentativi di Roma di discutere la situazione sul crescente numero di migranti, definendo stupida questa posizione. Parlando dell’Ucraina, Meloni ha espresso l’opinione che c’è ‘grande stanchezza da tutte le parti’ a causa del conflitto“.
Poi Ria Novosti virgoletta le parole di Conte sullo scherzo – definito “fallimento di poporzioni planetarie” – fino a quelle sul passaggio durissimo sull’Ucraina in cui l’ex premier accusa Meloni di “vigliaccheria” per non aver “trovato il coraggio di mettere sul tavolo una posizione diversa per l’Italia” sul conflitto, pur mostrandosi nella telefonata “consapevole che occorre trovare una via d’uscita negoziale“, svelando così “la verità che non ha mai raccontato agli italiani“. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)