Il mondo dell’arte viene colpito duramente dalla morte dell’artista Christo. Il maestro della Land Art, famoso anche per il fortissimo rapporto con la moglie Jeanne-Claude, era noto per alcune incredibili opere come il “Christo Air Package” e “The Floating Piers” ovvero l’opera di Christo che ha permesso agli italiani di camminare sulle acque del lago di Iseo.
Christo, il maestro della Land Art
Nato a Gabrovo, in Bulgaria, il 13 giugno 1935, studia all’Accademia di Belle Arti di Sofia fino al 1956. Si trasferisce poi a Praga da dove, l’anno seguente, riesce a scappare dal regime del blocco comunista raggiungendo l’Austria e poi Parigi. Le sue prime opere firmate “Christo” sono dei dipinti astratti e degli impacchettamenti di oggetti (bottiglie, bidoni, cartoni, tavoli ecc.) o di modelli viventi nella tela o nella plastica.
Questi lavori suscitano interesse negli amici, tra cui vi sono Arman e Yves Klein, con cui si unirà nel movimento Nouveau Réalisme. Da lì in poi arriva il successo artistico che insieme alla moglie Jeanne-Claude lo renderà uno dei pilasti della Land Art (movimento d’arte contemporanea caratterizzata dall’intervento diretto dell’artista sul territorio naturale, specie negli spazi incontaminati come deserti, laghi salati, praterie).
Christo e Jeanne-Claude
Il sodalizio artistico tra Christo e la propria moglie Jeanne-Claude è uno tra i più famosi e di successo della storia dell’arte. Si incontrarono a Parigi nel 1958 per poi fidanzarsi pochi anni dopo. I primi lavori furono in Europa agli inizi degli anni 60. La coppia poi emigrò negli Stati Uniti nel 1964 dove ebbe il successo internazionale che tanto meritavano. La coppia, purtroppo, si dividerà nel 2009 quando (a causa di un aneurisma celebrale) Jeanne-Claude muore e il suo corpo viene donato alla scienza. Il marito continuerà le opere lasciate incompiute (per causa di forza maggiore) continuando a vivere a New York fino alla recente morte di Christo il 30 Maggio 2020.
La morte dell’artista Christo, tra “Big Air Package” e “The Floating Piers”
Sono tante le opere importanti di questa coppia di artisti ma tra le più importanti troviamo:
- Big Air Package: si tratta della prima opera dopo la morte della moglie Jeanne-Claude. Christo torna in Germania dopo il 1999 (caso più unico che raro visto che l’artista di origini bulgare non è mai voluto tornare due volte nello stesso luogo nel quale aveva già prodotto un’opera). L’opera è una sorta di ‘gigantesco impacchettamento d’aria’, una grande bolla di tessuto gonfiata all’interno del gasometro: la più grande scultura d’aria mai realizzata, è in effetti la maggiore struttura che sia mai stata creata in plastica e aria, priva di uno scheletro metallico; è il più grande oggetto gonfiabile mai installato in un interno.
- The Floating Piers: forse l’opera che più è cara a noi italiani. Un lavoro artistico che ha permesso a tutti noi di poter camminare letteralmente sulle acque del lago d’Iseo. Un’opera dal grande successo che suggellò ancor di più la fama della coppia “Christo & Jeanne-Claude”.