Le malattie cardiovascolari continuano a rappresentare la prima causa di morte nel mondo occidentale. Ciononostante il controllo dei fattori di rischio (spesso sono trattabili e modificabili) non è soddisfacente.
Le strategie di prevenzione cardiovascolare devono cercare nuove vie e valorizzare setting operativi importanti come, ad esempio, i luoghi di lavoro, nell’ambito della cosiddetta Workplace medicine.
Questo è stato l’obiettivo di varie campagne (‘ProSa’, ‘Coronary heart disease prevention program’, ‘Lavora con il cuore’) ideate e realizzate dal Servizio prevenzione e protezione (Spp) del Cnr in collaborazione con vari organismi come, ad esempio, la Food and agriculture organization (Fao) o la Fondazione italiana per il cuore (Fic).
I risultati di tali iniziative, in maniera concorde, hanno confermato che campagne ad hoc nei luoghi di lavoro possano condurre all’individuazione dei lavoratori a rischio, alla sensibilizzazione e responsabilizzazione della popolazione lavorativa nei confronti dei propri fattori di rischio, al suo orientamento verso un miglior stile di vita e, per chi è già in terapia, ad una migliore adesione terapeutica.
Di questi aspetti si parlerà a Basovizza (Trieste), presso la sede di Elettra – Sincrotone Trieste, martedì 25 settembre 2018, nel convegno ‘La medicina nei posti di lavoro: un’opportunità per la prevenzione cardiovascolare’ organizzato dall’Spp del Cnr, dall’Istituto officina dei materiali (Iom) del Cnr di Trieste e da Elettra – Sincrotone Trieste.