Un viaggio multimediale nel percorso artistico di Van Gogh. Nel cuore del centro storico partenopeo, fino al 25 febbraio nella cornice della basilica di San Giovanni Maggiore, è possibile immergersi nella spettacolarità della pittura fiamminga. L’esperienza virtuale è prodotta e distribuita a livello internazionale da Exhibition Hub e da Next Exhibition.
Una mostra sensoriale a 360 gradi, che avvolge in pieno lo spettatore. Una magia catapultante nell’ingegnosità olandese, da vivere vis-à-vis con l’artista.
Una location d’eccezione, una chiesa, che in tal circostanza, sia per dimensioni, che per centralità, diventa il connubio perfetto con la maestosità delle opere riprodotte sul grande schermo.
Godersi lo spettacolo comodamente seduti o sdraiati con il naso all’insù è la parola d’ordine, entrando cosi nel mondo insito cosi pigmentato del pittore. Un susseguirsi di fotogrammi accompagnati da suoni che si alternano, raccontano la vita tormentata, la sofferenza di quest’uomo solitario, a tratti ribelle, ma tanto fragile.
Un genio, degno rappresentante dell’arte moderna.
Le tante opere lasciateci in eredità, quali la notte stellata, il campo di grano, fiori, paesaggi e le miriadi autoritratti, in simil contesto si intervallano come pagine di vita vissuta tra giochi di luci, colori e musiche.
Nulla è lasciato al caso, infatti per una perfetta full immersion vi è la possibilità di vivere un’esperienza in 3D in alcuni dipinti, lo stesso maestro affermava: “Non possiamo che parlare con i nostri dipinti”.