Guerra in medio oriente: non si avvia affatto verso la Pace ma, anzi, va verso una recrudescenza ancora più violenta e, soprattutto, si palesa un chiaro pericolo di allargamento del conflitto a buon a parte del mondo arabo.
La Turchia minaccia di invadere Israele. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha parlato esplicitamente della possibilità di invadere Israele in risposta all’operazione militare in corso a Gaza. “Dobbiamo essere forti affinché Israele non possa fare questo ai palestinesi. Come abbiamo fatto in Karabakh, in Libia, possiamo fare lo stesso con loro”, ha affermato Erdogan in un intervento trasmesso in televisione.
In passato, il presidente turco ha usato più volte parole durissime nei confronti dello stato ebraico e del premier Benjamin Netanyahu. Mai, però, si era spinto fino ad una minaccia tanto esplicita.
A stretto giro, è arrivata la risposta di Israel Katz, ministero degli Esteri israeliano. “Erodgan segue l’esempio di Saddan Hussein e minaccia di attaccare Israele. Dovrebbe solo ricordare com’è andata in quel caso e com’è finita”, il tweet del ministro che ha fatto riferimento al dittatore iracheno, condannato a morte.
Le parole di Erdogan rischiano di alzare ulteriormente la tensione in un momento cruciale, segnato dall’attacco di Hezbollah contro la cittadina israeliana di Majdal Shams, sulle Alture del Golan: il raid ha provocato 12 morti, ragazzi di età compresa tra i 10 e i 16 anni.
ADNKronos
La domanda che un po’ tutti ci facciamo è perché davvero si sia arrivati a questo punto con una serie di carneficine che hanno sempre e comunque investito solo civili inermi ed incolpevoli. Basta, per favore!
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