«La salute si basa sulla felicità». Su questo assunto il celeberrimo medico statunitense e padre della clownterapiaPatch Adams ha fondato il suo metodo terapeutico, una combinazione vincente di umorismo e divertimento quali ingredienti essenziali per la guarigione fisica e mentale del paziente. Ad oggi è convinzione comune degli esperti che la cosiddetta “Terapia del Sorriso” sia non solo in grado di aiutare i malati a vivere meglio la loro patologia, ma apporti anche notevoli benefici a livello di respirazione, ossigenazione, circolazione, nonché di riduzione dello stress e degli stati ansiogeni.
In occasione della Giornata Mondiale della Risata del 7 maggio 2017, lo psicologo e psicoterapeuta Stefano Lagona, responsabile scientifico del corso FAD (Formazione a Distanza) di Educazione Continua in Medicina realizzato dal provider ECM 2506 Sanità in-Formazione, in partnership con Consulcesi Club, dal titolo “La terapia del sorriso: efficacia ed applicazione nei contesti di cura”, elenca i benefici della risata per corpo e mente:
– La risata riduce lo stress: diversi studi hanno dimostrato che il senso dell’umorismo e il suo utilizzo in situazioni stressanti porta ad un migliore stato di salute, misurato sia come maggiore senso di padronanza nella propria vita e di autoefficacia, che come minore numero di sintomi psichici e somatici.
– La risata aiuta sul lavoro: sul piano professionale la risata può migliorare le prestazioni, favorendo la relazione con i colleghi, il lavoro di gruppo, la leadership e le capacità di problem solving.
– La risata rafforza le relazioni interpersonali: ridere aiuta a consolidare le relazioni poiché si attivano sentimenti positivi e si fomenta la connessione emotiva.
– La risata stimola il sistema immunitario: numerosi studi hanno dimostrato che le emozioni positive favoriscono la produzione di una cascata di reazioni tale da attivare il sistema immunitario ed in particolare i linfociti killer.
– La risata fa rilasciare endorfine, gli “ormoni della felicità”: successivamente alla risata ed al respiro profondo che ne consegue ha luogo uno stato di rilassamento in cui avviene una modificazione della composizione del sangue. Tale modificazione è determinata dal rilascio di un’endorfina, denominata anche “oppioide endogeno”. L’endorfina determina quattro effetti benefici: calmante; antidolorifico; euforizzante; immunostimolante.