La Fontana del Gigante, conosciuta anche come Fontana dell’Immacolatella, sorge maestosa su Via Partenope offrendo una suggestiva vista sul Golfo di Napoli. Costruita agli inizi del XVII secolo, questa fontana monumentale rappresenta un capolavoro dell’arte barocca e un simbolo iconico della città partenopea.
Storia e vicende di un monumento
La sua storia affonda le radici nel 1600, quando Domenico Fontana, celebre architetto di corte, progettò la fontana come elemento scenografico per Piazza Plebiscito. Inizialmente, infatti, era adornata con una statua colossale di Giove rinvenuta negli scavi di Cuma, da cui il nome “Fontana del Gigante”.
Tuttavia, la sua collocazione ebbe vita breve. Nel 1815, a causa di lavori di riassetto urbano, la fontana fu smontata e spostata in diverse zone della città, perdendo la sua statua originaria. Solo nel 1882 trovò la sua dimora definitiva sul lungomare di Via Partenope, vicino al Palazzo dell’Immacolatella, assumendo così anche l’appellativo di “Fontana dell’Immacolatella”.
Un capolavoro di arte barocca
Nonostante i trasferimenti e la perdita della statua originaria, la Fontana del Gigante conserva intatto il suo fascino barocco. La sua struttura, in piperno e marmo, si articola su tre arcate a tutto sesto, decorate con gli stemmi della città e dei Viceré di Napoli. Al centro dell’arco principale si trova una vasca circolare, sormontata da una scultura raffigurante un re marino sorretto da due putti.
Ai lati dell’arco centrale, due nicchie ospitano divinità fluviali che emergono dalle acque, mentre mostri marini adornano le estremità della fontana. L’intera struttura è impreziosita da giochi d’acqua e giochi di luce, che creano un’atmosfera suggestiva e dinamica, soprattutto nelle ore serali.
Un simbolo di Napoli e punto di ritrovo
Oltre al suo valore storico e artistico, la Fontana del Gigante rappresenta un importante punto di riferimento per la città di Napoli. La sua posizione sul lungomare la rende una meta ambita da turisti e cittadini, che qui si soffermano per ammirare la bellezza del monumento, scattare foto ricordo o semplicemente godersi la vista sul mare.
La fontana è inoltre un luogo di ritrovo per eventi e manifestazioni, come concerti, spettacoli e mercatini, che animano la zona e contribuiscono a creare un’atmosfera vivace e conviviale.
Fontana del Gigante, gioiello da preservare
Nel corso dei secoli, la Fontana del Gigante ha subito diversi interventi di restauro, necessari per preservarne la bellezza e contrastare gli effetti del tempo e dell’usura. L’ultimo restauro risale al 2016, quando la fontana è stata riportata al suo antico splendore, restituendo alla città un vero e proprio gioiello del barocco napoletano.
La Fontana del Gigante, con la sua storia affascinante, la sua architettura elaborata e la sua posizione suggestiva, rappresenta un’inestimabile testimonianza del patrimonio artistico e culturale di Napoli. Un monumento da ammirare, valorizzare e preservare per le generazioni future.
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