Nei bambini un’alterazione della funzione cerebrale a seguito di una lesione persistente del sistema nervoso può portare ad una perdita di tessuto cerebrale. Una delle conseguenze è l’insorgere di una paralisi cerebrale che si traduce prevalentemente in una disabilità motoria. La lesione si verifica prima della nascita o in età postnatale, ed in ogni caso nei primi 3 anni di vita del bambino, durante dunque quell’arco temporale dove si attuano le primitive fasi di crescita e sviluppo del cervello umano. Ha inoltre un grado di incidenza più elevato nei bambini prematuri e in quelli di peso inferiore a 1.5 kg. Le manifestazioni della malattia non seguono un percorso sempre uguale nè hanno un unico livello di gravità, in quanto i sintomi mutano col passare del tempo e possono trarre beneficio da un trattamento riabilitativo o chirurgico.
In base alla sede del disturbo del controllo motorio, abbiamo la distinzione in:
– emiplegia (un emilato)
– monoplegia (un arto)
– diplegia (due arti)
– triplegia (tre arti)
– tetraplegia (il tronco e i quattro arti).
Le forme tetraplegiche sono le più gravi in quanto spesso associate a disturbi della masticazione, deglutizione, fonazione. Elevata anche la possibilità di ritardo mentale così come frequenti sono i disturbi sensoriali (sordità ed ipovisione).
In base al tono muscolare, abbiamo invece la distinzione in:
– forme spastiche, con aumento costante del tono in alcuni gruppi muscolari
– alterazione dell’equilibrio e della coordinazione
–forme discinetiche o distoniche (tono muscolare instabile, fluttuazioni, movimenti parassiti e sintomatologie miste).
Oggi è possibile migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da paralisi cerebrale, ma anche degli adulti colpiti da ictus e ischemie, grazie ad un rapido trattamento chirurgico. La speranza più che concreta viene dal prezioso lavoro del Dr Valeri Borisovich Ulzibat, medico chirurgo specialista in ortopedia e traumatologia nonchè creatore della Fibrotomia graduale, una rivoluzionaria tecnica chirurgica ortopedica microinvasiva volta ad arginare la deformazione ossea, migliorare la mobilità articolare e ridurre il dolore muscolare. Nonostante la morte dell’esimio professore nel 2004, gli studi sono proseguiti grazie ad un validissimo team capitanato dal Dr Alexey Repetunov, specialista di fama mondiale in questo campo, che continua ad occuparsi a che ci sia una diffusione sempre più capillare del metodo oltre i confini russi. Attualmente la fibrotomia graduale viene utilizzata, oltre che in Russia, in Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bosnia, Marocco e Messico, ma in Italia già dieci famiglie hanno fatto sottoporre i propri figli al trattamento presso un ospedale di Madrid, suscitando al loro rientro stupore e soddisfazione in medici e terapisti che si occupavano dei bambini.
La fibrotomia graduale ha tanti punti di merito rispetto agli altri trattamenti che agiscono sulla fibra muscolare: la possibilità di trattare più gruppi di muscoli contemporaneamente, un basso livello di traumatismo ed un trattamento in day surgery, con una durata dell’intervento di circa mezz’ora. Si procede eliminando, per mezzo di un particolare microbisturi, il tessuto fibroso dovuto alla condizione di spasticità del muscolo. Il muscolo così non viene completamente dissezionato, non si effettua allungamento tendineo e non viene utilizzato alcun gesso. Ad oggi sono stati trattati chirurgicamente circa 40mila pazienti ed in 9 su 10 si è verificato un buon miglioramento dell’attività motoria.
Tramite conferenze e valutazioni Servicios Medicos Econ, l’azienda che gestisce il trattamento chirurgico a Madrid, si propone di avvicinarsi al nostro paese e di fornire un’opportunità agli operatori del settore e alle famiglie per ricevere chiarimenti sul metodo e sui benefici che ne possono derivare.
Per approfondimenti:
www.serviciosmedicosecon.com
fibrotomiagraduale.wordpress.com
Per info:
Silvia Merini: silvia@msercon.com
Associazione Camilla la Stella che Brilla Onlus – info@camillalastellachebrilla.it
Conferenze italiane:
– Sabato 29 novembre 2014, ore 15
presso UNA HOTEL MALPENSA, Via Filippo Turati, 84 Cerro Maggiore (MI)
– Lunedì 1 dicembre 2014, ore 15
presso Hotel Best Western I Triangoli, Via Ermanno Wolf Ferrari, 285 Roma
In concomitanza delle conferenze, si potrà usufruire gratuitamente di valutazioni presso Centro Ortopedico Essedi di Marnate (VA) per la data milanese e presso Hotel Best Western I Triangoli a Roma per ladata romana.