A Napoli, precisamente alla Mostra d’Oltremare, è previsto un evento con la collaborazione dell’Orto Botanico dell’Università Federico II che si chiama Festa dell’Albero. Questa è la VII edizione e il tema scelto è “Mondo albero: natura, vita segreta e cura”. Quest’anno poi l’obiettivo dell’iniziativa è particolarmente importante poiché sono raccolti dei fondi per l’Oasi degli Astroni che ha subito ingenti danni a causa di un incendio estivo. Questa riserva, gestita dal WWF, si estende per ben 15 Km di percorso e comprende non solo una variegata fauna ma anche tre colli.
L’usanza di “festeggiare” gli alberi è molto antica. Secondo alcuni studiosi, infatti, risale addirittura al mondo romano. Grazie ad alcune testimonianze che sono state successivamente tradotte è stata confermata l’esistenza della Festa Lucaria, solitamente celebrata il 19 luglio. I romani così si propiziavano gli dei per avere un migliore raccolto e osannavano gli alberi nelle foreste sacre. Questa tradizione è stata poi ripresa nel 1872 quando il governatore dello stato del Nebraska, Sterling Morton, decise di dedicare un giorno alla natura e in particolare agli alberi in modo da sensibilizzare maggiormente la popolazione riguardo a problemi di tipo ecologico. In Italia la prima “Festa dell’albero” fu celebrata nel 1898 per iniziativa del Ministro della Pubblica Istruzione, Guido Baccelli. Nella legge forestale del 1923, essa fu istituzionalizzata nell’art. 104 che recita: “E’ istituita la Festa degli alberi. Essa sarà celebrata ogni anno nelle forme che saranno stabilite di accordo fra i Ministri dell’Economia Nazionale e dell’Istruzione Pubblica” con lo scopo di infondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura e per la difesa degli alberi.
Il primo giorno dell’evento, il 19, si inizierà circa alle nove del mattino con l’orchestra Scarlatti e un concerto live. Poi il 20 e il 21 saranno dedicati all’accoglienza di scolaresche e ci saranno dei laboratori di giardinaggio e osservazioni naturalistiche. Infine il 21 è previsto anche un convegno, “Flora, fauna e criminalità”, relativo al rapporto tra giornalismo e le forze dell’ordine. In questo modo dovrebbe essere meglio esplicitate le conseguenze e, soprattutto, i provvedimenti dovute ad un comportamento ecologico errato.
Grazie alla collaborazione tra i dirigenti della Mostra d’Oltremare, il WWF, i carabinieri per la tutela forestale e l’Orto Botanico sarà possibile organizzare incontri e dibattiti coinvolgenti e istruttivi. Inoltre non apprenderanno solamente i più piccoli ma anche i docenti che scopriranno nuovi modi per spiegare ai giovani le problematiche ambientali.