Siamo ormai alla battute finali della stagione di Formula 1 con la lotta per il titolo piloti tra Hamilton e Verstappen e quella per il campionato costruttori tra Mercedes e Red Bull entrata nel vivo. Sono molte le scuderie che in realtà stanno già pensando al prossimo anno dove il nuovo regolamento potrebbe cambiare in maniera radicale lo status quo per una F1 più competitiva.
Lo status quo della Formula 1 attuale
Il nuovo regolamento deve assolutamente cambiare le carte in tavola per rendere il massimo campionato motoristico a quattro ruote più competitivo ed imprevedibile. E’ dal 2014 che il campionato costruttori della F1 viene conquistato dalla Mercedes dominando in lungo e in largo per una supremazia totale senza grossi rivali in grado di impensierire questa egemonia.
Team come la Ferrari stanno dando il massimo per realizzare una macchina per il 2022 quanto più competitiva possibile. L’obiettivo è uno solo: abbattere il dominio delle frecce d’argento del team principal Toto Wolff.
Il nuovo regolamento della F1 nel 2022
Un assaggio delle monoposto che saranno protagonista della nuova Formula 1 l’abbiamo visto in occasione del GP di Silverstone. Un auto che potremmo definire come modello per quelle che correranno nel 2022. Quali sono, però, le sue caratteristiche che sono figlie del nuovo regolmento?
- Peso: auto più pesanti rispetto a quelle dello scorso anno, circa 40 chili in più
- Ruote più grande: si passa dai 13′ ai 18′ pollici con l’introduzione dei copriruota e di piccoli alettoni sulle ruote anteriori
- Ala anteriore: questa parte ed il musetto subiranno grandi modifiche per migliorare la deportanza tra le vetture e favorire i sorpassi
- Ala posteriore: il posteriore dell’auto verrà riprogettato per direzionare meglio i flussi d’area
- Il Fondo: anche qui grandi novità ma per sfruttare il “celebre” effetto suolo
Chi sarà al volante delle nuove auto?
Nuove auto ma chi saranno i piloti? Buona parte dei team ha già annunciato chi siederà sulle loro monoposte tra conferme, spostamenti, ritorni e possibili nuovi arrivi dalle Formula 2. La Mercedes conferma il 7 volte campione Hamilton e sarà affiancato dal giovane George Russell che lascia quindi la Williams. La storia scuderia inglese ha confermato Nicholas Latifi e per sostituire il pilota britannico ha ingaggiato Alex Albon fermo da un anno. Altro cambiamento arriva dalla Alfa Romeo Sauber che con il ritiro di Kimi Raikkonen è corsa ai ripari assicurandosi le prestazioni di Valteri Bottas (uscente dalla Mercedes) mentre rimane ancora in bilico la conferma di Antonio Giovanazzi (unico pilota italiano attualmente presente sulla griglia di partenza della F1). Conferme arrivano, invece, per tutti gli altri team tra Ferrari, Red Bull, Aston Martin, Haas, Alpine, Mercedes ed Alpha Tauri.
Immagine di copertina: FIA