Prima dello scoppio della pandemia in Italia ogni settimana un bambino moriva per soffocamento. Una statistica dai numeri sensibilmente più bassi rispetto ai tempi nei quali per un boccone ingoiato in modo maldestro moriva un bambino al giorno, ma non è ancora abbastanza. Potremmo ridurre ulteriormente i casi di soffocamento se fossimo più edotti sulle manovre di disostruzione per il bambino. Tecniche che erroneamente crediamo esclusivo appannaggio di personale specializzato in pronto soccorso e che, se eseguite senza successo, potrebbero portare conseguenze legali.
La disostruzione nel bambino: come imparare
Nulla di tutto questo risponde a verità. La manovra di Heimlich, questo il suo nome, può essere eseguita da chiunque, ovviamente dopo opportuno training. Inoltre se non dovesse andare a buon fine, nessuno può rivalersi sulla persona che l’ha eseguita da un punto di vista legale. E’ molto importante per un adulto conoscere la manovra poiché l’incidente che porta un bambino a ritrovarsi con le vie aeree ostruite dal cibo concede poco tempo. In Italia, dal 2013, l’Associazione di Promozione Sociale Salvagente Italia, si occupa di diffondere la cultura del primo soccorso tra le persone, tra coloro che non hanno competenze in materia. Organizza corsi per genitori, insegnanti o chiunque senta l’esigenza di stare vicino ai bambini a loro affidati in maniera più consapevole. Con il presidente di Salvagente Italia, Mirko Damasco, abbiamo parlato come si affronta il tema della sicurezza e come si fa cultura della prevenzione.