La digitopressione è una tecnica di massaggio caratterizzata da una leggera pressione delle dita su determinati punti del viso e del corpo al fine di ottenere l’equilibrio dell’energia .
La medicina cinese sostiene che nel corpo umano decorrono come canali di trasporto di energia vitale detta “Qi”dei punti meridiani .
Per praticare la digitopressione è necessario imparare ad individuare tali punti dove c’è un accumulo di nervi localizzati in varie zone del corpo.
Lavorando correttamente in queste zone si riesce a stimolare la circolazione sanguigna,rilassare i muscoli ed agire sull’equilibrio energetico in quanto ,secondo la medicina cinese la salute dell’intero organismo dipende da quest’ultimo.
Si ritiene che attraverso questi canali invisibili fluisca una quantità specifica di energia vitale chiamata “Qi” e sembra che tali connettano i vari organi tra loro creando così un vero e proprio sistema di comunicazione in tutto l’organismo.
Secondo la medicina cinese, quando la funzionalità di uno di questi meridiani è bloccata, si possono verificare disturbi e patologie varie.
La maggior parte dei disturbi di solito sono causati da stati d’ansia e di stress, con i trattamenti di digitopressione si possono curare alcuni di questi disturbi come ad esempio il mal di testa.
In un trattamento di digitopressione per alleviare il mal di testa ,ci si concentra sulla pressione dei pollici all’altezza delle sopracciglia spostando il punto di pressione alle tempie con un movimento lento e cicolare in senso antiorario, procedendo per almeno un minuto. Durante il massaggio bisogna respirare profondamente con un ritmo lento e controllato. Il trattamento continua spostandosi sul terzo punto di pressione che si trova dal centro fino all’esterno delle delle sopracciglia massaggiando delicatamente con l’indice. In fine il trattamento termina con un a pressione dell’indice e del medio nel punto in s’incontrano il dito mignolo e il polso per almeno un minuto. È consigliabile ripetere questo trattamento almeno una volta al giorno da distesi in una stanza poco illumunata magari con un po’ di musica rilassante.