Ci siamo, non abbiamo più scuse. Dopo le feste di Pasqua, durante le quali ci siamo inevitabilmente concessi delle libertà, è arrivato il momento di pensare a una dieta seria. L’estate all’orizzonte è la classica molla che spinge un po’ tutti a rivedere le proprie abitudini alimentari e a riconsiderare l’attività fisica. Quale regime è meglio scegliere per una perdita di peso efficace e duratura? Quale attività fisica è più consigliata per ottimizzare la dieta? Soprattutto quale significato ha per noi dimagrire?
La dieta dopo le feste di Pasqua: quale scegliere
Le ultime tendenze in fatto di dieta riportano nel campo della remise en forme schemi alimentari collaudati in ambiti medici. Testimonianza del dato che oggi anche l’obesità è trattata come una malattia. Per patologie della sfera oncologica e neurologica si è scoperto che un valido aiuto è offerto anche da determinati protocolli alimentari come la dieta chetogenica. Questo protocollo prevede un’assunzione molto limitata di carboidrati che porta alla formazione di corpi chetonici in grado di mangiare il grasso accumulato nell’organismo. A supporto di questo che può diventare uno stile di vita c’è tutto un mercato di prodotti low carb che soddisfano la voglia di trasgressione senza apportare danni. L’analisi del DNA per scoprire le predisposizioni dell’organismo e scegliere la strategia più idonea è il punto di partenza di un altro regime dietetico oggi: la dieta Meta. Per questo protocollo la perdita di peso è inserita in un quadro più ampio che abbraccia un’idea generale di benessere.
L’approccio mentale
Per la riuscita di una dieta dimagrante, oltre alla scelta del regime più consono alle proprie esigenze, è importante, infatti, l’approccio mentale. Dimagrire è molto più che calare di peso e spesso corrisponde a momenti precisi della vita. Dimagrire può significare ritrovare un’immagine di sé che si era persa, fare qualcosa di importante per se stessi, assumere nuove consapevolezze, suggellare l’inizio di una nuova vita. Poche cose come una dieta dimagrante hanno implicazioni psicologiche così profonde.
Quale attività fisica scegliere
A qualsiasi dieta va sempre abbinata una certa dose di attività fisica. Anche in questo campo le scuole di pensiero su quale attività sia più consigliata sono tantissime: dalla corsa ai girotonic in palestra. Con l’attività fisica, però, gli obiettivi tra i quali scegliere sono molteplici. Si vuole una semplice riduzione del girovita o definire la figura agendo sui muscoli? Diciamo che vince sempre chi si alza al mattino e corre in strada perché felice di farlo piuttosto chi si annoia in stressanti sessioni in palestra. Vince chi decide di cambiare qualcosa per se stesso e non perché lo impone l’occhio di chi ci circonda. Non abbiamo più scuse: se è quello che vogliamo buttiamoci e fermiamoci solo quando avremo raggiunto il risultato che ci piace.