Un pubblico autorevole di ricercatori e accademici, di imprenditori e appassionati ha partecipato al concerto dedicato alla “cultura della scienza”.
“Ancora una volta – ha affermato Giancarlo De Matthaeis, presidente di Labozeta Spa – siamo convinti di quanto sia importante puntare il nostro sguardo verso la cultura nel senso più ampio del termine, nella consapevolezza che alimentare il sapere e la conoscenza attraverso la musica sia un passo imprescindibile, specie in un settore così strategico e importante per la società italiana, come la scienza e la ricerca, che ha rappresentato e continuerà a rappresentare l’eccellenza nel nostro Paese”.
“Qui tra noi – ha aggiunto De Matthaeis – ci sono ricercatori, esponenti del mondo accademico e scientifico, rappresentanti della diplomazia internazionale e dell’industria italiana. Oggi più che mai, siamo convinti dell’importanza strategica rappresentata dalla comunità scientifica romana e nazionale, la quale deve ritornare a rispecchiare l’eccellenza della ricerca, sia per quantità che per qualità. Un mondo fatto di persone in carne e ossa, di donne e uomini che ogni giorno in un religioso silenzio lavorano nell’ombra, fuori dai riflettori mediatici. E’ proprio grazie a queste persone e dai loro risultati scientifici che la società civile spesso trae vantaggi, spesso senza averne piena consapevolezza. Un mondo a cui teniamo particolarmente e che crediamo fermamente tornerà ad essere l’epicentro vitale del nostro futuro”.
L’evento è stato reso possibile grazie agli sponsor, amici di Labozeta: il Pericles International Academy, autorevole fondazione impegnata da anni nel sostegno della ricerca, l’Honda Moto Motors di Roma, la più grande filiale Honda d’Europa, la Farzedi, fra le più importanti aziende nella distribuzione di farmaci, la società Rossetto impresa di eccellenza impegnata nella progettazione e realizzazione per lavorazioni ad alto rischio biologico, l’Autoimport Opel, azienda tra le più stimate nell’Automotiv impegnata nella distribuzione di prestigiosi marchi internazionali e l’Air Control, società di ingegneria e costruzione di impianti per la gestione delle qualità ambientali nei laboratori scientifici.
Il celebre adagio di Albinoni per organo e archi e le “Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi per violino ed orchestra sono state eseguite dalla Cappella Musicale Costantina diretta dal Maestro Paolo De Matthaeis, organista delle basiliche di Sant’Agnese fuori le Mura e San Pietro in Vincoli. Solista al violino la giapponese Hinako Kawasaki.