Cucinare è sempre stato un dovere per la maggior parte delle persone, ma nel tempo quest’attività è diventata un piacere, trasformando il luogo in cui si cucina in un vero e proprio status symbol che mostra in modo inequivocabile una privilegiata condizione socio-economica. Come rivelato da un report commissionato da Samsung questo fenomeno sta crescendo in tutta Europa, conferendo alla cucina un ruolo chiave nella socialità e intrattenimento domestico, e guidando un incremento significativo della spesa dei consumatori per cucine di lusso del valore di 20mila euro e del numero delle ricerche effettuate per i modelli premium (+11%).
L’evoluzione delle abitudini di consumo, che vede le persone sempre più attente al design e alla qualità, sta impattando in modo importante la sfera della cucina e il valore che viene assegnato a questo spazio domestico. Dalla ricerca di Samsung emerge infatti la tendenza a dare nuova enfasi a quest’area della casa, ridefinendone funzione e importanza nella vita quotidiana in direzione di maggiore informalità, estetica, intrattenimento, socialità e realizzazione personale.
Questo trend emergente in tutti i paesi europei di avvicinarsi a cucine premium è trainato da alcuni cambiamenti comportamentali diffusi tra cui vedere la cucina come un’estensione dello stato sociale, ispirarsi al mondo degli chef per cucinare con qualità, vivere in modo modulare e flessibile lo spazio e disporre di elettrodomestici belli e smart. Osservando i trend sulla rete, si registra un incremento considerevole nel numero di ricerche effettuate su Google prima dell’acquisto di un elettrodomestico di lusso, con in particolare una crescita media dell’11% nella categoria forni dove in Italia si registra un incremento più alto pari al 23% e del 9% in quella dei frigoriferi che nel nostro Paese supera il 17%.
Per comprendere al meglio questa rivoluzione sono stati coinvolti influencer in ambito food di differenti nazionalità che hanno confermato la profonda trasformazione del rapporto tra le persone, il cibo e gli elettrometrici, questi ultimi diventati oggioggetto del desiderio tanto da essere disposti a spendere per averli in casa quanto per una prestigiosa macchina sportiva o un orologio di lusso. La connotazione infatti sempre più lifestyle che il food ha progressivamente assunto – sostenuta dal fenomeno degli chef come Carlo Cracco e Bruno Barbieri, dalle nuove mode dello street food e dello show cooking e dal must del design – si è traferita velocemente nella realtà, spostando le scelte dei consumatori verso cucine premium.
La spesa media per cucine di lusso superiori a un valore di 20.000 euro è cresciuta nel 2014 del 29% in Germania (fonte GHK), del 23% in Italia (GfK) e negli ultimi 5 anni del 15% nei Paesi Bassi, affermando la nascita di un movimento, a livello globale denominato “Pro-sumer” chef, basato su un approccio professionale ai fornelli. Basta pensare che 3 Italiani su 4(72% fonte GfK) amano spendere il proprio tempo in cucina per affinare le proprie capacità culinarie ed essere in grado di preparare una maggiore varietà di piatti e ricette perfette, garantendo semplicità e freschezza.
Siamo infine di fronte a una nuova generazione di consumatori che ingaggia un interior designer quando aggiorna o cambia la cucina – oltre il 50% degli Inglesi – perché ambisce a portare nella propria abitazione lo stile estetico che incoscientemente vive e assorbe quando si reca al ristorante o in contesti lifestyle della propria socialità. Insieme allafunzionalità (79%) e all’efficienza energetica (85%)[3] che rappresentano fattori chiave in Italia, sta aumentando infatti l’importanza delle forme – linee contemporanee, minimal e urbane – dove il design è un MUST per il 90% degli Italianidurante il rinnovo della cucina.
“Come confermato dalla ricerca internazionale, i consumatori di oggi stanno profondamente cambiando abitudini ed esigenze e desiderano sempre più qualità, design e innovazione in cucina. Stiamo registrando infatti una crescente disponibilità a investire in elettrodomestici premium per trasformare un ambiente tradizionale come la cucina in uno spazio sociale in cui si vivono esperienze di valore e si coltivano relazioni” commenta Daniele Grassi, Vice President Divisione Home Appliances di Samsung Electronics Italia. “In questo nuovo scenario di consumo diventa per noi ancora più strategico continuare a investire nel percorso di innovazione avviato da tempo nel segmento del bianco e proseguire nello sviluppo degli elettrodomestici all’avanguardia della gamma Chef Collection, facendo leva sulla preziosa collaborazione di chef stellati”.
Vantarsi della propria cucina è insomma già per molti una realtà, sostenuta dalle numerose novità oggi disponibili: modelli stand-alone che non obbligano a nascondere gli elettrodomestici dietro le ante, comandi touch per gestire le diverse funzioni in modo rapido e a distanza, modalità green per un ambiente e una cucina sana e materiali innovativi come l’acciaio inossidabile spazzolato per uno stile contemporaneo. E in futuro essere orgogliosi di questo ambiente sarà ancora più normale grazie alle opportunità generate dalle molteplici applicazioni dell’IoT.