Sarà l’Archistar Ricky Burdett a chiudere la quinta edizione del Master universitario di II livello in Progettazione di Eccellenza per la città storica, promosso e organizzato dal Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II e daDomus, mensile di riferimento internazionale per l’architettura e il design.
Lunedì 13 luglio, nel corso della giornata conclusiva del Master, infatti, Burdett interverrà in più momenti.
Alle 9.30 nell’aula 18 di Palazzo Gravina, in via Monteoliveto,3, a Napoli si terrà la critica finale ai progetti elaborati dagli studenti del corso. Parteciperanno alla critica i docenti Ricky Burdett (London School of Economics),Florian Beigel e Philip Christou (London Metropolitan University), Nicola Di Battista (direttore della rivista Domus), Hans Kollhoff (International Bauakademie Berlin).
Alle 17 nella Chiesa dei Santi Marcellino e Festo, nel complesso di San Marcellino, in largo San Marcellino, 10,Ricky Burdett terrà una conferenza su “Creating dynamic cities”. L’incontro si aprirà con i saluti di Gaetano Manfredi, Rettore della Federico II, di Mario Losasso, Direttore del Dipartimento di Architettura, e di Salvatore Visone, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Napoli.
La lectio di Ricky Burdett verterà sulla condizione contemporanea delle città, nei loro aspetti fisici e sociali, toccando temi fondamentali come la sicurezza, il cambiamento climatico, la densità e la globalizzazione in relazione alla costruzione di nuove realtà urbane ed all’ampliamento di quelle esistenti nel ventunesimo secolo.
Alle 18 seguirà la tavola rotonda “Architettura della città” che affronterà il tema del ruolo possibile dell’architettura nella città contemporanea. Parteciperanno Nicola Di Battista, Ricky Burdett, Hans Kollhoff, Gaetano Manfredi, Ambrogio Prezioso (Presidente Unione Industriali di Napoli) e modererà Ferruccio Izzo, (Coordinatore del Master).
Il Master è svolto in partnership con l’Unione Industriali di Napoli, Afm Edilizia, l’Associazione Costruttori Edili di Napoli (ACEN), l’Ordine degli Architetti di Napoli.