Anche il Papa ha dichiarato: “La questione del clima è una questione di giustizia e anche di solidarietà, che dalla giustizia non va mai separata’
R
aggiungere l’obiettivo del 100% del fabbisogno energetico globale entro il 2050. E’ questa la richiesta avanzata – attraverso la piattaforma di petizioni Change.org – da parte di influenti leader religiosi di tutto il mondo, all’interno della campagna “Faiths for Earth“. Una richiesta che ha appena superato il traguardo delle 300.000 firme, a testimonianza dell’interesse trasversale che il tema riscuote tra i cittadini, credenti o meno.A conferma di questa grande attenzione da parte del Vaticano, sono arrivate proprio oggi le parole di Papa Francesco, che durante l’udienza in sala Clementina, ha ricordato come: “La questione del clima è una questione di giustizia e anche di solidarietà, che dalla giustizia non va mai separata”. Perché ha aggiunto il Santo Padre: “E’ in gioco la dignità di ognuno, come popoli, come comunità, come donne e uomini. Non bisogna dimenticare dimenticare le gravi implicazioni sociali dei cambiamenti climatici: sono i più poveri a patirne con maggiore durezza le conseguenze”
In Italia, il portavoce della petizione internazionale che chiede di rispondere con urgenza al cambiamento climatico, è l’arcivescovo di Trento ed ex presidente della Caritas, mons. Luigi Bressan.
Proprio in merito alla petizione, in una recente intervista ai microfoni di TV2000, mons. Bressan ha dichiarato: “La necessità e l’urgenza di agire sono evidenti. L’enciclica del Papa ha invitato tutto il mondo a prestare maggiore attenzione ai temi legati all’ambiente e alla sua conservazione. Dobbiamo cambiare stile di vita a partire dalle piccole cose come fare le scale o usare meno detersivi, essere più sobri, dare più attenzione alla natura, evitando di usare mezzi meccanici e inquinanti quando possiamo farne a meno”.