Metri di carta adagiati a terra, per i vicoli dei Quartieri Spagnoli di Napoli; pennelli e secchi di tempera lasciati ai bordi, per colorare la carta, “firmarla” con segni, tracce che ognuno potrà lasciare di sé e di quel momento. Un’action painting prevista per sabato 8 aprile 2017, appuntamento a via di Montecalvario 69, dalle 9 alle 14.
Opera d’arte collettiva, la carta dipinta verrà poi tagliata, trattata, piegata e infine assemblata dall’artista Umberto Manzo, per diventare un ciclo di opere che saranno esposte a Foqus, nell’ambito di “Riciclo aperto”, il porte aperte della filiera del riciclo di carta e cartone organizzata da Comieco nei giorni dal 26 al 28 aprile.
E’ solo una delle tante iniziative previste nell’ambito di Riciclo Aperto, il porte aperte della filiera del riciclo di carta e cartone organizzato da Comieco pensato per promuovere la cultura del riciclo e dell’economia circolare di carta e cartone in tutta Italia e che in Campania ha l’adesione di 11 impianti.
Dal 26 al 28 aprile, gli stabilimenti campani apriranno le loro porte per far conoscere al pubblico le diverse fasi del ciclo del riciclo (dalla selezione del macero in piattaforma al riciclo in cartiera, fino alla trasformazione in nuovi prodotti nelle cartotecniche) e vedere con i propri occhi cosa succede a carta e cartone dopo che sono stati correttamente differenziati nelle proprie case.
Durante RicicloAperto, all’interno della Fondazione Foqus, diventato uno dei simboli della rigenerazione urbana sostenibile e produttiva, si terranno numerose iniziative incentrate sulla scoperta delle mille vite della carta e del cartone, con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti, delle scuole Dalla Parte Dei Bambini, di esperti e artisti provenienti da diverse città italiane. Per tre giorni si potrà partecipare a laboratori (mattina e pomeriggio, gratuiti – necessario prenotarsi) per imparare a trattare la carta in ogni modo: dall’antica arte orientale degli origami alle architetture imprevedibili dei pop-up; dalla cartapesta che costruisce sculture solidissime alla carta che può diventare anche vestito e gioiello.
Laboratori, talk show sui principi dell’economia circolare, performance, esperienze di micro-rigenerazione ambientale urbana (come l’istallazione di fioriere nei Quartieri spagnoli a cura dei ragazzi con disabilità del Centro Argo), faranno parte dell’iniziativa patrocinata dal Comune di Napoli e da ASIA, che collaborano al programma.