Lionel Messi è uno dei calciatori più forti di tutti i tempi. Nato a Rosario, in Argentina, nel 1987, ha iniziato la sua carriera calcistica nel club della sua città, il Newell’s Old Boys. A causa di un deficit dell’ormone della crescita, Messi è stato costretto a trasferirsi al Barcellona nel 2000, dove ha iniziato la sua carriera professionistica.
Al Barcellona, Messi ha vinto tutto ciò che si poteva vincere: 10 campionati spagnoli, 7 Coppe del Re, 4 Champions League, 3 Coppe del Mondo per club e 7 Supercoppe UEFA. Ha anche vinto 7 Palloni d’Oro, un record assoluto.
Nel 2021, Messi ha lasciato il Barcellona per trasferirsi al Paris Saint-Germain. Con il PSG, ha vinto il campionato francese nel 2022. Nell’ultima sessione di mercato, il campionissimo argentino ha lasciato la capitale francese per andare a giocare in MLS con la maglia dell’Inter Miami.
Con la nazionale argentina, Messi ha vinto la Copa América nel 2021, dopo aver perso due finali consecutive nel 2014 e nel 2015. Il grande traguardo nella sua carriera è la vittoria nella coppa del mondo 2022 in Qatar. Questo successo ha rappresentato il coronamento di una carriera straordinaria, che ha visto Messi diventare uno dei giocatori più iconici al mondo.
I primi anni
Messi ha iniziato a giocare a calcio all’età di quattro anni nel Grandoli, una squadra di Rosario. Nel 1995, è stato notato dagli scout del Newell’s Old Boys, che lo hanno tesserato.
Messi ha giocato nel Newell’s Old Boys fino al 2000, quando è stato costretto a trasferirsi al Barcellona a causa di un deficit dell’ormone della crescita. Il Barcellona ha pagato le sue cure e gli ha offerto un contratto professionistico.
Il Barcellona
Messi ha debuttato con la prima squadra del Barcellona nel 2003, all’età di 16 anni. Ha subito impressionato tutti con le sue giocate e le sue capacità realizzative.
Nel 2004, ha vinto il suo primo campionato spagnolo con il Barcellona. Da allora, ha continuato a vincere trofei a ripetizione, diventando uno dei giocatori più importanti della storia del club.
Messi ha vinto il suo primo Pallone d’Oro nel 2009, all’età di 22 anni. Da allora, ha vinto altri 5 Palloni d’Oro, un record assoluto.
La nazionale argentina
Con la nazionale argentina, Messi ha vinto la Copa América nel 2021, dopo aver perso due finali consecutive nel 2014 e nel 2015. Questo successo ha rappresentato il coronamento di una carriera straordinaria, che ha visto Messi diventare uno dei giocatori più amati al mondo. Il vero grande traguardo del campione argentino, però, la vittoria della coppa del mondo nel 2022 in Qatar.
La vittoria della Copa América
La vittoria della Copa América nel 2021 è stata una delle più grandi gioie della carriera di Messi. L’Argentina ha battuto il Brasile in finale, e Messi è stato nominato miglior giocatore del torneo.
Questa vittoria ha rappresentato la fine di un lungo digiuno per l’Argentina, che non vinceva la Copa América da 36 anni. È stata anche la sua prima vittoria con la nazionale, dopo aver perso due finali consecutive nel 2014 e nel 2015.
Sul tetto del mondo
Era dal 1986 che l’Argentina non sollevava al cielo la coppa del mondiale. In Messico, era stato Diego Armando Maradona a portare l’Argentina sopra tutti mentre questa volta è toccato a Leo Messi. La finale contro la Francia finita solo ai calci di rigore consegna al popolo argentino il terzo mondiale mentre a Messi la consapevolezza di aver vinto letteralmente tutto tra club e nazionale.
I record di Messi
Messi ha stabilito numerosi record nel corso della sua carriera. Tra i più importanti:
- Giocatore con più gol (672) e presenze (790) nella storia del Barcellona
- Giocatore con più gol (790) e presenze (97) nella storia della Liga
- Giocatore con più Palloni d’Oro (7)
- Giocatore con più gol (175) in Champions League
- Giocatore con più gol (86) in nazionale argentina
La sua legacy
Messi è considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi. Ha vinto tutto ciò che si poteva vincere, sia a livello di club che di nazionale.
La sua legacy è destinata a durare per molti anni ancora. Messi è un esempio di talento, dedizione e perseveranza, e continuerà ad ispirare generazioni di calciatori.