La Regione Campania ha partecipato a Sorrento alla due giorni di riflessione e confronto organizzata dall’Alis, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, che si conferma associazione protagonista nel settore del trasporto intermodale.
Con la partecipazione del Vicepresidente Fulvio Bonavitacola e oggi dell’assessore alle Attività produttive Amedeo Lepore, sono stati affrontati i temi del trasporto sostenibile come chiave di successo per le aziende europee, delle prospettive di sviluppo attraverso una logistica sostenibile ed efficiente, del sistema bancario e trasporto 4.0 per il rilancio dell’imprenditoria italiana.
Il Vicepresidente Bonavitacola nella giornata inaugurale ha tra l’altro sottolineato, a fronte di notevoli finanziamenti comunitari, quante e quali siano le difficoltà burocratiche da affrontare e superare, per approdare alla realizzazione delle infrastrutture, che restano determinanti per lo sviluppo, soprattutto in Campania e al Sud. L’assessore Lepore si è soffermato in particolare sulle Zes.
“La Zes della Campania – prima Regione in Italia ad approvare Piano di Sviluppo Strategico – può rappresentare – ha detto Lepore – un acceleratore per il sistema dell’intermodalita’, per l’attrazione di ulteriori notevoli investimenti industriali e logistici, per l’internazionalizzazione dell’intera economia regionale. I porti di Napoli e Salerno e le aree retroportuali (in sostanza, gli interporti, gli aeroporti e le grandi direttrici logistiche e industriali della Regione) definiscono l’asset fondamentale su cui sviluppare l’iniziativa delle imprese e la nuova occupazione in una dimensione territoriale più vasta. Anche per questi motivi, chiediamo alla Presidenza del Consiglio di accelerare l’iter di Istituzione della Zes, che è alle battute finali. L’economia del mare, che comprende le attività produttive tradizionali, le vie di scambio commerciale e le nuove connessioni all’interno del Mediterraneo, è il tema sul quale la Giunta De Luca intende aprire un tavolo di confronto innovativo con gli operatori del settore e le principali forze sociali interessate a definire una strategia organica di collaborazione e di crescita economica per il futuro della Campania e del Mezzogiorno“.