Verranno presentati nell’Aula Magna Storica dell Università di Napoli Federico II, in corso Umberto I, 40, a Napoli, saranno presentati i due volumiLa Baia di Napoli. Strategie integrate per la conservazione e la fruizione del paesaggio culturale a cura di Aldo Aveta, Bianca Gioia Marino e Raffaele Amore.
I testi, che rappresentano il risultato di una ricerca applicata promossa dalla Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio dell’Ateneo Federico II, affrontanotemi pluridisciplinari inerenti il paesaggio storico-culturale – dalla natura alla geostoria, dall’architettura all’urbanistica, dall’archeologia e ad altre forme di espressione culturale – che riguardano un territorio di straordinaria valenza storico-documentaria e paesaggistica, quello prospiciente la Baia di Napoli.
Al suo interno sono compresi 40 Comuni che si bagnano nei golfi di Napoli e di Pozzuoli: vengono analizzati caratteri e valenze e si definiscono criticità e potenzialità per uno sviluppo equilibrato e sostenibile delle comunità. Vengono esaltate le diverse valenze (geologiche, geofisiche, naturali), nonché il patrimonio di archeologia, anche sommersa, di storia, arte, architettura, ambiente, ma anche i beni immateriali o intangibili che caratterizzano l’identità delle comunità locali.
Emerge l’esigenza di una nuova e urgente strategia politica, nella consapevolezza che tali risorse culturali e paesaggistiche possono rappresentare il volano per lo sviluppo economico e sociale di un contesto territoriale unico al mondo.
La giornata sarà aperta dai saluti di Gaetano Manfredi, Rettore dell’Ateneo federiciano, Piero Salatino, Presidente della Scuola Politecnica e della Scienze di Base, Mario Losasso,Direttore del DIARC, Maurizio Giugni, Direttore DICEA, Domenico Calcaterra, Direttore DISTAR, Edoardo Massimilla, Direttore DSU, Matteo Lorito, Direttore del Dipartimento di Agraria e Renata Picone, Direttore della Scuola di Specializzazione BAP.