E’ stato conferito all’africano Yacouba Savadogo il riconoscimento istituito da Girolomoni per premiare chi sostiene l’agricoltura nel mondo.
Si deve a lui, un contadino analfabeta del Burkina Faso, la riscoperta e il perfezionamento di alcune tecniche tradizionali di agricoltura che hanno permesso di sottrarre terreno al deserto per restituirlo fertile e produttivo ai contadini africani.
Yacouba Savadogo è stato insignito del premio internazionale Farmers‘ Friend 2017, ideato e promosso dalla Cooperativa Girolomoni per valorizzare l’attività contadina in Italia e nel mondo.
L’appuntamento, che si inserisce nell’ambito di Bioeuropa 2017, si è tenuto nel suggestivo scenario del Monastero di Montebello, a Isola del Piano (PU) e a premiare Savadogo è stato Giovanni Battista Girolomoni, Presidente della Cooperativa.
A seguire c’è stata la proiezione del film: “The man whostopped the desert“, vincitore di 7 premi cinematografici internazionali, alla presenza del regista Mark Dodd, del protagonista Yacouba e di Sankara Mady, Sindaco del suo paese natale.
Il film racconta la storia di come Savadogo, nato in Burkina Faso, nella zona centro-occidentale dell’Africa, ha saputo recuperare con buon esito alcune tecniche di agricoltura tradizionale tipiche della regione, conseguendo il recupero di suoli anche gravemente danneggiati dalla siccità, abbandonati totalmente perché considerati aree desertificate.
Farmers Friend è una iniziativa nata nel 2007 per volontà di Gino Girolomoni, fondatore dell’omonima cooperativa e precursore dell’agricoltura biologica in Italia, per premiare chi, con il suo lavoro, aiuta e supporta i contadini.
Ecco i premiati delle passate edizioni:
2007 Joseph Wilhelm (Germania)
2008 Vittoria Perez (Francia) e Corrado Barberis (Italia)
2009 Ibrahim Abouleish (Egitto)
2010 Mario Levi (Israele)
2011Vandana Shiva (India)
2012 Luciano Vasapollo (Italia)
2013 Guy Watson (Regno Unito)
2014 Salvatore Ceccarelli (Italia)
2015 Tomy Mathew Vadakkancheril (India)