Il Consiglio ha adottato una direttiva relativa al rafforzamento su alcuni aspetti della presunzione di innocenza e sul diritto di essere presente al processo in un procedimento penale.
Lo scopo della direttiva è quello di migliorare il diritto per un processo equo in un procedimento penale, stabilendo norme minime per alcuni aspetti della presunzione di innocenza e dell diritto di essere presente al processo. In questo modo, la direttiva completerà il quadro normativo previsto dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la Carta dei diritti fondamentali. La direttiva rafforzerà la fiducia reciproca e la fiducia tra le autorità giudiziarie degli Stati membri e faciliterà il riconoscimento reciproco delle decisioni in materia penale.
Secondo la direttiva, gli Stati membri devono garantire che gli indagati e gli imputati siano presunti innocenti fino a prova contraria in base alla legge. La direttiva prevede due diritti legati a questo principio: il diritto di rimanere in silenzio e il diritto di non testimoniare contro se stessi. Inoltre, gli Stati membri dovranno rispettare il seguente obbligo connesso: qualsiasi ragionevole dubbio circa la colpa dovrebbe beneficiare l’imputato. Il diritto di essere presente al proprio processo viene affrontata anche dalla presente direttiva.
Gli Stati membri avranno due anni di tempo dopo la pubblicazione della direttiva per mettere in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi ad essa.