Il Consiglio Europeo ha adottato una decisione relativa alla concessione alla Georgia di assistenza macro-finanziaria per un importo massimo di 45 milioni di EUR .
L’assistenza contribuirà a coprire il fabbisogno di finanziamento della Georgia, sostenendo la stabilizzazione economica e il programma di riforme strutturali del paese.
L’economia della Georgia è considerata vulnerabile a causa del forte disavanzo delle partite correnti e dell’elevato debito estero, mentre le sue riserve in valuta estera sono diventate inadeguate.
L’assistenza macro-finanziaria è una forma di aiuto finanziario erogato dall’UE ai paesi partner che hanno difficoltà nella bilancia dei pagamenti ed è disponibile solo per i paesi che beneficiano del sostegno dell’FMI. Si tratta della terza operazione a favore della Georgia dal conflitto militare del paese con la Russia nell’agosto 2008.
Le prime due operazioni di assistenza macro-finanziaria dell’UE, per un importo di 46 milioni di EUR ciascuna, sono state promosse in occasione di una conferenza internazionale dei donatori tenutasi a ottobre 2008. L’UE fornisce assistenza anche nell’ambito della politica di vicinato.
La Georgia ha aderito al partenariato orientale dell’UE nel 2009. Il 1° luglio 2016 è entrato in vigore un accordo di associazione EU-Georgia, che prevede l’introduzione graduale di disposizioni sul libero scambio.
La decisione relativa all’assistenza macro-finanziaria è stata adottata senza dibattito durante una sessione del Consiglio “Affari generali” ed è stata approvata dal Parlamento europeo il 14 marzo 2018.
I versamenti saranno subordinati al rispetto, da parte della Georgia, dei meccanismi democratici, dello Stato di diritto e dei diritti umani. Il rispetto di tali condizioni è monitorato dalla Commissione e dal servizio europeo per l’azione esterna.
I versamenti saranno inoltre soggetti a condizioni di politica economica e a condizioni finanziarie incentrate sulle riforme strutturali e sulla solidità delle finanze pubbliche e definite in un protocollo d’intesa tra la Georgia e la Commissione, il quale comprenderà un calendario per il loro soddisfacimento. L’attuazione sarà monitorata dalla Commissione.