Il Consiglio ha rafforzato ulteriormente le misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea con il recepimento delle sanzioni settoriali imposte dalla risoluzione 2371 (2017) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Tale risoluzione è stata adottata il 5 agosto 2017 in risposta alle attività di sviluppo di missili balistici e di armi nucleari in corso nella Repubblica popolare democratica di Corea (RPDC), che violano e disattendono in modo flagrante le precedenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Il Consiglio recepirà rapidamente le ulteriori sanzioni previste dall’ultima risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSCR 2375 dell’11 settembre 2017), che introduce sanzioni aggiuntive nei confronti dell’RPDC, tra cui il rafforzamento di alcune delle misure previste dalla risoluzione 2371, ad esempio nei confronti dei lavoratori nordcoreani.
Tale posizione rispecchia l’approccio convenuto nella riunione informale dei ministri degli esteri dell’UE tenutasi a Tallinn il 7 settembre, che sottolinea anche la necessità di lavorare affinché tutti gli Stati dell’ONU attuino l’insieme delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.