Si è tenuta a Bruxelles l’ottava riunione della conferenza di adesione con il Montenegro per aprire i negoziati sul capitolo 11 — Agricoltura e sviluppo rurale e sul capitolo 19 — Politica sociale e occupazione. Inoltre, la conferenza ha confermato a livello ministeriale l’apertura del capitolo 12 – Sicurezza alimentare e politica veterinaria e fitosanitaria e del capitolo 13 – Pesca, che sono stati esaminati nella conferenza di adesione con il Montenegro a livello di supplenti, tenutasi a Bruxelles il 30 giugno 2016.
La delegazione dell’Unione europea era guidata da Miroslav Laj?ák, ministro degli affari esteri ed europei della Repubblica slovacca, per conto della presidenza slovacca del Consiglio dell’Unione europea. La Commissione europea era rappresentata da Johannes Hahn, commissario per la politica europea di vicinato e i negoziati di allargamento. La delegazione montenegrina era guidata da Aleksandar Andrija Pejovi?, ministro degli affari europei.
Con la conferenza, su un totale di 35 capitoli di negoziato, sono stati aperti ai negoziati 26 capitoli, due dei quali sono già stati provvisoriamente conclusi. Saranno pianificate ulteriori conferenze di adesione al fine di far avanzare il processo nel primo semestre del 2017. I negoziati di adesione erano stati avviati nel giugno 2012.
Capitoli aperti
Per quanto riguarda l’apertura dei negoziati sul capitolo 11 – Agricoltura e sviluppo rurale e sul capitolo 19 – Politica sociale e occupazione, l’Unione ha esaminato da vicino lo stato attuale dei preparativi del Montenegro. Restando inteso che il Montenegro deve continuare a progredire verso l’allineamento e l’attuazione dell’acquis relativo ai presenti capitoli, l’UE ha rilevato che vi sono dei parametri che devono essere realizzati per la conclusione provvisoria di questi capitoli.
L’UE ha inoltre sottolineato che seguirà con particolare attenzione tutte le questioni specifiche menzionate nelle sue posizioni comuni. Il controllo dei progressi compiuti nell’allineamento all’acquis e nella sua attuazione continuerà in tutto l’arco dei negoziati. Se necessario, l’UE ritornerà sui presenti capitoli a tempo debito.
Ciascun capitolo aperto possiede i seguenti parametri:
Capitolo 11: Agricoltura e sviluppo rurale
– Presentazione da parte del Montenegro di un piano di attuazione per l’istituzione di un sistema integrato di gestione e di controllo (SIGC) che dovrà essere pienamente operativo entro la data di adesione. Il piano deve esplicitare tutte le azioni richieste per la piena attuazione di ciascuna delle singole componenti del sistema e la loro integrazione, ivi compresi una presentazione dello stato attuale di preparazione, gli obiettivi futuri indicati in un calendario, un piano della legislazione ancora da adottare, requisiti precisi in termini di risorse umane e finanziarie e l’identificazione delle eventuali carenze e delle rispettive soluzioni. Il Montenegro dimostra progressi sufficienti nell’istituzione del SIGC, così come nella creazione del sistema di identificazione delle parcelle agricole (LPIS).
– Presentazione da parte del Montenegro di un piano di attuazione per l’istituzione di un organismo pagatore che sia pienamente operativo entro la data di adesione. Tenuto conto delle norme in materia di indipendenza, affidabilità, responsabilità e correttezza finanziaria, il piano dovrebbe comportare una presentazione dello stato attuale di preparazione, gli obiettivi futuri indicati in un calendario, un piano della legislazione ancora da adottare, requisiti precisi in termini di risorse finanziarie, il fabbisogno in risorse umane, tra cui un programma di assunzioni, e l’identificazione delle eventuali carenze e delle rispettive soluzioni. Il Montenegro dimostra progressi sufficienti nell’istituzione di questo organismo pagatore.
Capitolo 19: Politica sociale e occupazione
– Il Montenegro modifica la legge sul lavoro e la legge sulla sicurezza e salute sul lavoro, al fine di allineare all’acquis la propria legislazione nei settori del diritto del lavoro e della salute e sicurezza sul lavoro e dimostra che entro la data di adesione saranno presenti strutture amministrative e capacità di esecuzione adeguate per una corretta attuazione dell’acquis in materia di diritto del lavoro e salute e sicurezza sul lavoro, in particolare mediante il rafforzamento del sistema di ispezione del lavoro.
– Il Montenegro modifica le leggi sulla non discriminazione e sulla parità tra donne e uomini in materia di occupazione e politica sociale al fine di allineare la propria legislazione in tali settori all’acquis e dimostra che entro la data di adesione saranno presenti strutture amministrative, in particolare l’organo per la parità richiesto e il difensore civico, nonché capacità amministrative e di esecuzione adeguate.
– Il Montenegro rafforza le capacità amministrative per garantire l’attuazione e l’applicazione effettive di tutti i quadri legislativi e strategici in materia di occupazione e politiche sociali, comprese le capacità operative e di pianificazione, per garantire un dialogo efficace tra le organizzazioni delle parti sociali nonché la futura gestione del FES.( Fondo sociale europeo).