Il Consiglio Europeo ribadisce la necessità di un bilancio realistico, che rispetti i principi della sana gestione finanziaria e dell’annualità. Il livello sia degli stanziamenti d’impegno sia degli stanziamenti di pagamento dovrebbe essere tenuto sotto stretto controllo e corrispondere a necessità reali. Il livello degli stanziamenti di pagamento dovrebbe essere adeguato e riflettere i profili di pagamento di tutti i programmi, con una chiara enfasi sulle esigenze previste per l’attuale periodo di programmazione.
Il Consiglio sottolinea la necessità che il bilancio per il 2018 e i relativi strumenti di rettifica rispettino rigorosamente i pertinenti massimali conformemente al regolamento che stabilisce il quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2014-20201. Il Consiglio ribadisce inoltre la necessità di disporre di margini sufficienti al di sotto dei massimali per poter far fronte a eventi imprevisti.
Il Consiglio si compiace della graduale eliminazione dell’arretrato di fatture non pagate del periodo di programmazione precedente. Chiede alla Commissione di continuare a controllare l’attuazione dei programmi 2014-2020 al fine di garantire un andamento ordinato degli stanziamenti di pagamento coerente con gli stanziamenti d’impegno autorizzati, prevenendo in tal modo il futuro accumulo di fatture non pagate da liquidare.
Il Consiglio si attende che la Commissione Europea compia ogni sforzo per dare esecuzione al bilancio entro le dotazioni convenute nel bilancio annuale anche ricorrendo, se del caso, a riassegnazioni. Il ricorso a strumenti di rettifica del bilancio, ad esempio i bilanci rettificativi, dovrebbe essere limitato allo stretto indispensabile ed essere in linea con il regolamento finanziario2. Il Consiglio incoraggia la Commissione a continuare a razionalizzare la presentazione di progetti di bilanci rettificativi, contribuendo in tal modo ad aumentare la prevedibilità all’interno del ciclo di bilancio. Se dovessero risultare necessarie misure correttive, il Consiglio ribadisce il suo impegno a prendere posizione sui progetti di bilanci rettificativi il più presto possibile.
Come negli esercizi precedenti, il Consiglio chiede alla Commissione di fornire previsioni di alta qualità relative sia alle entrate che alle spese nel suo progetto di bilancio e nell’arco dell’intera procedura di bilancio, unitamente a informazioni tempestive, precise e trasparenti sui presupposti e sui dati di bilancio3. Previsioni affidabili e accurate su tutte le fonti di entrate e sull’esecuzione del bilancio passata e prevista sono fondamentali per evitare dotazioni di bilancio insufficienti o eccessive, come pure riporti ingiustificati ed eccessivi. Ciò permette inoltre al Parlamento europeo e al Consiglio di valutare eventuali richieste di ulteriori stanziamenti o riassegnazione delle risorse esistenti.
Un progetto di bilancio accurato è essenziale per consentire agli Stati membri di prevedere con molta precisione il livello dei loro contributi al bilancio dell’Unione. Il Consiglio chiede pertanto a tutte le parti interessate e, in particolare, alla Commissione di prendere opportuni provvedimenti per evitare richieste inattese di contributi supplementari da parte degli Stati membri, in special modo quando potrebbero avere forti ripercussioni sui bilanci nazionali.
Il Consiglio rammenta il principio dell’unità del bilancio e chiede alla Commissione di prevedere i mezzi finanziari necessari per attuare le politiche dell’Unione nell’ambito del bilancio dell’UE. Il Consiglio è convinto che una piena trasparenza con riguardo alle entrate con destinazione specifica sia fondamentale per una sana gestione finanziaria dei fondi dell’Unione. Chiede a tutte le istituzioni, nonché alle agenzie e agli altri organismi, di continuare a fornire tutte le informazioni pertinenti con assiduità e regolarità.
Il Consiglio rammenta che tutte le ammende, le penali e gli interessi imposti dalla Commissione devono essere registrati in maniera trasparente come entrate di bilancio, in linea con le disposizioni del regolamento finanziario.
Il Consiglio continuerà a sorvegliare il livello degli importi da liquidare (RAL)4 . Chiede alla Commissione di continuare a controllare periodicamente l’evoluzione dei RAL per rubrica e per programma e a liquidarli o disimpegnarli tempestivamente e nel rispetto delle regole pertinenti. Nel preparare il progetto di bilancio, la Commissione dovrebbe prendere in considerazione la stretta relazione tra livelli di impegno e di pagamento, il volume degli importi da liquidare, la necessità di rispettare i massimali del QFP, la capacità di assorbimento e i tassi di esecuzione passati.