Il Consiglio Europeo ha adottato formalmente una nuova serie di norme peraumentare la trasparenza finanziaria dei porti e creare condizioni chiare ed eque per l’accesso al mercato dei servizi portuali in tutta Europa.
Il regolamento faciliterà l’accesso al mercato a nuovi fornitori di determinati servizi portuali. Creerà una maggiore parità di condizioni e ridurrà le incertezze giuridiche per i porti, i fornitori di servizi portuali e gli investitori. Questo dovrebbe incoraggiare gli investimenti nei porti, migliorare la qualità dei servizi forniti agli utenti dei porti e persino contribuire a ridurre i prezzi.
Le nuove norme assicureranno la trasparenza dei diritti portuali e dei finanziamenti pubblici dei porti, il che porterà a un miglior utilizzo dei fondi pubblici e a un’applicazione efficace ed equa delle norme dell’UE in materia di concorrenza nei porti. Al tempo stesso le nuove norme sono concepite in modo tale da tenere conto della diversità del settore a livello europeo.
Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Joe Mizzi ha dichiarato: “Mi compiaccio di queste riforme. Il settore portuale è fondamentale per il successo dell’economia europea e trarrà beneficio dalla maggiore trasparenza e chiarezza apportata dalle nuove norme.”
La votazione finale del Consiglio conclude la procedura in prima lettura. L’atto giuridico verrà firmato da entrambe le istituzioni a metà febbraio e sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE alcune settimane più tardi. Entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione.