Johnny Depp è davvero nei guai? Lo scorso luglio era stato citato in giudizio per presunta aggressione da Gregg Brooks, ex location manager del film City of Lies. A dare la notizia era stata The Associated Press. Brooks sosteneva che Depp l’avesse colpito due volte alle costole. Page Six riferì anche che Depp stava affrontando una causa intentata da due ex guardie del corpo che sostenevano che l’attore non li avesse pagati correttamente e che li avesse messi in situazioni “tossiche”. Per di più, l’ex moglie Amber Heard, lo aveva accusato di averla picchiata. Insomma, Depp non sembra passarsela proprio bene.
L’unico a correre in suo soccorso è il regista del film City of Lies, Brad Furman: “Johnny Depp è un grande professionista, un meraviglioso collaboratore e sostenitore degli altri artisti. Tratta sempre la troupe e le persone intorno a lui con il più grande rispetto. I film possono causare stress ed eventi irrilevanti vengono spesso ingigantiti. Amiamo tutti le storie… ma qui non c’è nessuna storia di cui parlare”.
Il film è stato bloccato in via precauzionale negli Stati Uniti, dopo aver avuto gravi problemi produttivi a seguito dell’indicente, ma uscirà in Italia in anteprima mondiale il 10 gennaio 2019, distribuito da Notorious Pictures.
Tratto dal romanzo candidato al Premio Pulitzer, LAbyrinth di Randall Sullivan, City of Lies – L’ora della verità è un thriller evocativo e provocatorio, sul desiderio di giustizia e sulla ricerca della verità sopra ogni cosa. Protagonista del film, basato su fatti realmente accaduti, è l’eclettica e pluripremiata star Johnny Depp, nei panni dell’ex detective Russell Pool, passato alla storia per aver indagato sulla morte dei rapper Tupac Shakur e The Notorious B.I.G., assassinii tuttora rimasti irrisolti. Al suo fianco, nel ruolo di un giornalista che aiuta Poole nelle ricerche, Forest Whitaker (Premio Oscar® come Miglior attore per L’ultimo re di Scozia), che torna a recitare con Depp a distanza di trent’anni, dopo il cult di Oliver Stone: Platoon. Nel cast anche Toby Huss (Jerry Maguire, Destroyer). A dirigerli, il regista e sceneggiatore Brad Furman (The Lincoln Lawyer, The Infiltrator). Tra i doppiatori del film, che omaggia Tupac prestandogli la voce, Ghali, giovanissimo ma già affermato fenomeno della musica Trap italiana.