Nel 2014, l’Italia ha importato circa 1.600.000 tonnellate di olio di palma (Fonte Coeweb ISTAT): il 21% viene impiegato dall’industria alimentare, mentre il rimanente 79% viene usato dal settore bioenergetico, mangimistico, chimico, cosmetico e farmaceutico. Un dato in controtendenza rispetto a quanto accade nel resto d’Europa …
Sul fronte alimentare, l’impiego dell’olio di palma ha permesso, negli anni, di eliminare i grassi vegetali idrogenati e riveste quindi un ruolo centrale nella riduzione del contenuto di acidi grassi TRANS nei prodotti alimentari. L’industria alimentare lo sceglie per alcune caratteristiche che questo ingrediente può garantire: la capacità di conferire ai prodotti la necessaria “croccantezza” o cremosità; il suo avere sapore e fragranza neutri che non influenzano le caratteristiche degli altri ingredienti; soprattutto la sua resistenza a temperature elevate e all’ossidazione lo rende più adatto di altri oli e grassi ad essere utilizzato in alimenti cotti ad alta temperatura. La sua elevata stabilità garantisce una maggiore conservabilità degli alimenti, consentendo quindi anche di ridurre gli sprechi.
L’olio del frutto di palma contiene circa il 49% di acidi grassi saturi, non contiene colesterolo come tutti gli altri oli vegetali. Sono in pochi a sapere che l’acido palmitico è uno dei componenti del latte materno: ecco perché si può affermare che l’olio di palma non ha alcuna caratteristica che lo possa rendere meno raccomandabile di un qualunque altro alimento o ingrediente che apporta grassi saturi alla dieta. Naturalmente il consiglio è quello di seguire una dieta bilanciata e limitare il consumo di grassi saturi in generale. Infatti, non esistono controindicazioni al consumo di olio di palma, anche perché il suo apporto rispetto al totale degli acidi grassi assunti nella dieta degli italiani è molto contenuto: la maggior parte degli acidi grassi saturi che assumiamo viene introdotto da alimenti per lo più di origine animale che non contengono olio di palma e dal consumo di altri oli e grassi.