A Cosenza, Palazzo Arnone, Salone delle Udienze, Leonardo Passarelli terrà una conferenza dal titolo L’occhio del fotografo.
La disamina di Passarelli, docente di storia dell’arte contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’ Università degli Studi della Calabria, attiene all’ invenzione della fotografia, a partire dal 1839, che ha fornito un nuovo procedimento di formazione delle immagini rispetto a quello a cui era abituato l’uomo, alla portata di tutti e basato non sulla sintesi, ma sulla selezione. Attraverso una serie di esempi il pubblico sarà introdotto in questo viaggio che ha rivoluzionato il nostro modo di guardare.
L’iniziativa è parte integrante del ciclo Appuntamenti d’arte, fortemente voluto da Angela Tecce, direttore del Polo Museale della Calabria e da Nella Mari, direttore della Galleria Nazionale di Cosenza, con la finalità di far conoscere e valorizzare il patrimonio culturale della Galleria Nazionale di Cosenza e della regione Calabria.
Si tratta, nello specifico, di quattro appuntamenti sulla storia dell’arte meridionale con approfondimenti dell’arte dal Seicento fino al contemporaneo, ideati soprattutto per giovani e studenti per rafforzarne il legame di appartenenza con il proprio territorio.
Questo percorso conoscitivo iniziato con il prof. Nicola Spinosa, già Soprintendente del Polo museale napoletano e storico dell’arte di fama internazionale e proseguito con Giovanna Capitelli, professore associato di storia dell’arte moderna e coordinatrice del corso di laurea magistrale in storia dell’arte presso l’ Università degli Studi della Calabria, vedrà, dopo l’appuntamento con Passarelli, protagonista Tonino Sicoli, direttore del Museo d’Arte dell’Otto e Novecento di Rende (Cosenza).