Dai colori ricavati da ortaggi, latte e uova per dipingere le case o tingere vestiti agli agridetersivi interamente realizzati con le piante che dopo aver lavato i pavimenti si possono addirittura riutilizzarle per irrigare i fiori fino alla prima coltivazione di funghi su fondi di caffè, lo scarto piu’ diffuso nelle case degli italiani, ma anche la cera d’api utilizzata per conservare sotto vuoto in modo naturale i salumi ed i mobili rivestiti con i residui di potatura degli alberi.
L’innovazione green sbarca per la prima volta ad Expo per evidenziare i primati ambientali del Made in Italy, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente domani venerdì 5 giugno 2015, dalle ore 10,00 al Padiglione Coldiretti, inizio del Cardo, Ingresso sud, in occasione della visita del presidente della Repubblica Sergio Matterella.
L’Italia in molti settori come l’agricoltura si pone ai vertici mondiali per sostenibilità ambientale che è sempre più apprezzata dai consumatori, visto che il 78% degli italiani è disposto a spendere di più per prodotti e servizi eco-sostenibili nonostante la crisi.
Una opportunità anche per il lavoro tanto che in Italia ci sono 3 milioni di green jobs, ossia occupati che applicano competenze “verdi”, secondo uno studio di Symbola/UNIONCAMERE.